Per la prima volta, tutte le quattro forze aeree che hanno dato origine all’Eurofighter Typhoon – di Germania, Italia, Sagna e Regno Unito – si sono radunate sulla base di Morón (Siviglia), su invito della Forza aerea spagnola, per esercitazioni congiunte. Con il nome in codice “Typhoon Meet”, il rischieramento è iniziato il 10 marzo e si è concluso ufficialmente il 14 dello stesso mese.
Venti Eurofighter Typhoon hanno complessivamente preso parte all’esercitazione. La Luftwaffe ha inviato tre aerei del 73° Stormo da Caccia “Steinhoff” di base a Rostock-Laage. Per l’AMI, il 12° Gruppo del 36° Stormo, basato a Gioia del Colle, ed il 9° Gruppo del 4° Stormo, di Grosseto, hanno partecipato entrambi con due aerei. Quattro caccia sono stati inviati dalla Royal Air Force, provenienti dagli Squadron No. 3 e No. 11 di base a RAF Coningsby. Gli altri nove EF 2000 erano quelli già presenti a Morón, nei ranghi dell’Ala 11 del Grupo 11 dell’Ejército del Aire.
L’obiettivo era quello di dimostrare l’interoperabilità dell’Eurofighter Typhoon e le sue capacità aria-aria nel combattimento simulato con altri tipi di caccia. Insieme agli aspetti tattici in situazioni realistiche, è stato possibile valutare e comparare quelli legati alla manutenzione ed al supporto logistico.
Formazioni di Typhoon, formate da un massimo di 12 aerei, si sono amichevolmente scontrate con caccia in arrivo da varie basi spagnole, come dieci F-18 dell’Ala 12 di Torrejon e dell’Ala 15 di Saragozza (rispettivamente 6 e 4 Hornet), oppure quattro Mirage F-1 dell’Ala 14 di Albacete.
La forza aerea ospitante ha invitato a partecipare all’esercitazione anche la Força Aérea Portuguesa che ha mandato quatto F-16 dell’Escuadron 310 basato a Monte Real. La Marina Spagnola ha fatto la sua parte con quattro AV-8 Harrier Plus dell’Escuadrilla 9 di Rota. Durante il "Typhoon Meet", gli Eurofighter hanno effettuato in media tre uscite al giorno, con un totale di circa 70 aerei in volo sui poligoni sopra Toledo, Albacete e Huelva (sull’Atlantico) ogni giorno, offrendo un impressionante scenario operativo agli esperti militari.
L’Eurofighter Typhoon è in servizio dal 2004. Più di 140 esemplari sono stati consegnati alle forze aeree di Germania, Italia, Spagna, Regno Unito ed Austria. Al momento, le quattro forze aeree “partner” hanno già accumulato 33.000 ore di volo con EF 2000. Più della metà di queste ore sono state effettuate nel 2007, a dimostrazione della maturità del sistema d’arma.
L’Italia ha iniziato ad impiegare gli Eurofighter come Quick Reaction Alert già alla fine del 2005, la Royal Air Force ha fatto seguito nel 2007 con compiti QRA in ambito NATO. Nel Gennaio 2008, lo Stormo da caccia 74 della Luftwaffe, di base a Neuburg/Donau, ha iniziato QRA misti con F-4 Phantom II. La Spagna ha cominciato missioni di sorveglianza aerea nel 2006 e schiererà gli EF 2000 in QRA durante l’anno. L’Austria, a sua volta, utilizzerà gli Eurofighter Typhoon per per la sorveglanza aerea a partire dalla prossima estate.
(Da un comunicato stampa Eurofighter Jagdflugzeug GmbH, Hallbergmoos, Monaco, Germania – 13 marzo 2008)
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For the first time, all four Eurofighter Typhoon core Air Forces from Germany, Italy, Spain and the United Kingdom combined their skills for a mutual exercise at Morón Air Force Base, near Sevilla, upon invitation of the Spanish Air Force. Codenamed “Typhoon Meet”, the deployment commenced on Monday 10 March and officially ends on Friday 14 March.
In total, 20 Eurofighter Typhoon aircraft take part in the exercise: the German Air Force deployed three aircraft from Fighter Wing 73 “Steinhoff” from Rostock-Laage; Italy’s Gruppo XII 36 Stormo, based at Gioia del Colle, and Gruppo IX 4 Stormo, at Grosseto, both sent two aircraft; a total of four weapon systems came out of the Royal Air Force’s No.3 and 11 Squadrons from RAF Coningsby; with the remaining nine already stationed at Morón as part of the Ejército del Aire’s Grupo de Caza 11 Ala 11.
The objective is to demonstrate the interoperability of Eurofighter Typhoon and its air-to-air capabilities while training with, and in mock combat against, other fighter aircraft types. While tactical aspects in realistic scenarios are to be evaluated, of equal importance is the inter-squadron comparisons with regards to maintenance and logistical support.
Eurofighter Typhoon flies in formations of up to twelve aircraft against fighters brought in from across the Spanish Air Force, including a combined ten F-18s from Ala 12, Torrejon, and Ala 15, Zaragoza (supplying six and four respectively), as well as four Mirage F-1 jets of Ala 14, Albacete.
In addition, the Spanish hosts had invited the Força Aérea Portuguesa to take part in the exercise, who brought with them four F-16 assets of 310 Escuadron, Monte Real. The Spanish Navy also played their part with four AV-8 Harrier Plus of 9 Escuadrilla, Rota. The Eurofighter sortie rate for the "Typhoon Meet" was three per day, with a total of up to 70 different aircraft flying in the training areas over Toledo, Albacete and Huelva (Atlantic Coast) daily, which delivered an impressive operational scenario for the military experts.
Eurofighter Typhoon is in service since 2004. More than 140 aircraft have been delivered to five air forces of Germany, Italy, Spain, the United Kingdom and Austria. The partner Air Forces have accumulated 33,000 flying hours to date. More than half of these during 2007, demonstrating the maturity of the system.
Italy started early Quick Reaction Alert duties already end 2005, the Royal Air Force followed mid 2007 with full QRA duties assigned to NATO. Germany's Fighter Wing 74 in Neuburg/Donau started QRA flights together with F-4 Phantom II early January 2008. Spain took up air surveillance tasks in 2006 and is to follow with QRA duties this year. And Austria will start air surveillance tasks with Eurofighter Typhoon this summer.
(From a press release by Eurofighter Jagdflugzeug GmbH, Hallbergmoos, Munich, Germany – March 13, 2008)
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