AEROMEDIA
Il web italiano di informazione aerospaziale
by Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)


Il sito Aeromedia compie cinque anni

Di questi tempi, cinque anni fa, la prima pagina del sito Aeromedia veniva inserita sulla Rete. Forse era anche il primo file di informazione aeronautica italiana "on-line". Era il non lontano autunno del 1995 ma quasi nessuno, nel nostro Paese, conosceva Internet. Pochissime persone avevano già comprato il misterioso modem per affrontare il cyberspazio.
Sulle pagine di Volare era comparsa, nei mesi precedenti, una stimolante proposta del Centro Studi Baskerville per dare vita ad un "portale" (adesso si chiama così) italiano dedicato all'aviazione. A tal fine Baskerville offriva ospitalità gratuita sul proprio server, nell'area opportunamente denominata "Flynet".
Aeromedia, che sino a quel momento aveva utilizzato i propri Macintosh per altri aspetti dell'informazione aeronautica (elaborazione testi, impaginazione, grafica, ecc..), decise di tentare il passo.
L'idea, abbastanza rischiosa, era quella di produrre una e-zine di soggetto aeronautico, bilingue ed illustrata. Sulla rete non trovammo, neanche tra i siti USA, un esempio al quale ispirarci, per cui il web Aeromedia si sarebbe sviluppato, tanto in dimensione che in struttura, secondo criteri intuitivi e del tutto sperimentali.
Sono passati cinque anni ed Internet, trasformatosi nel "business dei business", è ormai sulla bocca di tutti. Il sito Aeromedia è sempre on-line, con il suo migliaio di file tra testi ed immagini, nonostante conservi l'originale spirito non-profit di Internet e non disponga dell'ormai immancabile "banner". Ringraziando tutti quelli che ci hanno aiutato a raggiungere questo insperabile risultato, affrontiamo il nostro secondo lustro con il proposito di continuare a migliorare il nostro sito, rendendolo sempre più utile ed interessante ai nostri non pochi visitatori. Scusateci se, facendolo, ci divertiremo anche un po'.

Nella foto: la redazione del web Aeromedia al completo.

(Aeromedia, novembre 2000)