Alle 12.35 di una bella giornata di sole, sotto lo sguardo di migliaia di curiosi, l’Airbus A 380 - il più grande e moderno aereo di linea del mondo - è atterrato per la prima volta in Baviera, posandosi sulla pista sud dell’aeroporto di Monaco. L’aereo-ammiraglia della famiglia Airbus si è poi fermato nella piazzola più meridionale del Terminal 2. La successiva partenza per Tolosa è avvenuta, sempre dalla pista sud, alle 17.49.
Il nuovo aeroporto di Monaco, inaugurato nel 1992, era già pronto da un po’ a ricevere l’Airbus A 380. Fin dalla fase progettuale, le infrastrutture dell’aeroporto erano state studiate per le esigenze di eventuali velivoli di nuova generazione. Le piste di Monaco sono lunghe 4 km e larghe 60 metri, i raccordi sono larghi 30 metri, rispettando le specifiche ICAO per le operazioni a terra dell’A 380. Altrettanto soddisfatte sono le specifiche del costruttore per quanto riguarda la resistenza della pavimentazione e dei ponti, per non cedere sotto le 600 tonnellate di peso massimo del nuovo mega-body. E’ invece stato necessario ridisegnare il raggio di curvatura di alcune “bretelle” di rullaggio. Nel febbraio 2004, l’aeroporto di Monaco era stato il primo scalo europeo ad essere certificato per ricevere velivoli della cosiddetta “new large aircraft generation,” che ovviamente include l’A 380.
L’aeroporto di Monaco dispone di tre piazzole adatte ad ospitare l’enorme quadrigetto Airbus: due al Terminal 2 ed una al Terminal 1. Tre passerelle mobili si appoggeranno al velivolo, consentendo ai passeggeri un transito agevole e rapido. Con una lunghezza di quasi 73 metri, l’A 380 è lungo un po’ più di due metri del Boeing 747-400, l’ex aereo di linea più grande del mondo. Ma la maggiore differenza è l’apertura alare, dove l’A 380 raggiunge quasi gli 80 metri, ovvero 15 in più del B.747. Secondo l’allestimento, l’A 380 può trasportare fino a 853 passeggeri ed ha un’autonomia massima di 8.700 miglia nautiche (16.200 km).
Dall’agosto 2005, lo scalo bavarese dispone di una serie di equipaggiamenti che consentono il “push-back” dell’A 380, ovvero la manovra di spostamento assistito del velivolo dalla piazzola. La barra di traino, costruita appositamente, era già stata provata in precedenza, essendo stata prestata agli aeroporti di Francoforte e Düsseldorf, per le rispettive visite inaugurali dell’A 380. Inoltre sono stati anche approntati due veicoli - di dimensioni adeguate al compito - per l’eventuale sghiacciamento dell’aereo nel periodo invernale.
(Da un comunicato stampa Munich Airport, Monaco, Germania – 28 marzo 2007)
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At exactly 12:35 p.m. this afternoon amid bright sunshine, the Airbus A 380 - the world’s largest and most advanced passenger aircraft - touched down in Bavaria for the first time, landing on Munich Airport’s Southern runway to the delight of thousands of fascinated onlookers. The flagship of the Airbus fleet docked smoothly at the Southernmost park position of Terminal 2. The departure back to Toulouse was also from the Southern runway at 5:49 p.m. this afternoon.
Munich Airport, which started operations in 1992, was prepared well in advance for the Airbus A 380. Right from the drawing board, the airport’s infrastructure plans took into account the potential requirements of future aircraft generations. The airport’s 4000-meter-long and 60-meter-wide runways and 30-meter-wide taxiways meet all ICAO requirements for A 380 operations. Munich Airport also meets the specifications of the A 380 manufacturer, for the necessary load-bearing capacity of taxiways and bridges to support the new Airbus, with its maximum weight of 600 tons. The only adaptations for the giant aircraft were adjustments to the curve radii of the taxiways in some areas. In February 2004, Munich Airport became Europe’s first airport to receive official clearance for traffic operations with aircraft from the so-called “new large aircraft generation,” which includes the Airbus A 380.
Munich Airport has three park positions designed to handle the enormous Airbus: two at Terminal 2 and one at Terminal 1. Three jetways will dock with the mega-body jet, enabling passengers to board and disembark quickly and easily. With a length of nearly 73 meters, the A 380 is more than two meters longer than the Boeing 747-400, the former title holder as the world’s largest passenger aircraft. But the big difference is in the wingspan, where the A 380 comes in at just under 80 meters: a whopping 15 meters wider than the B.747. Depending on the version, the A 380 can carry up to 853 passengers and has a maximum range of 16,200 kilometers (over 8,700 nautical miles).
Since August 2005, Munich Airport has also had the necessary equipment at the ready for the “pushback” of the A 380, i.e. for pushing the mighty plane back from its park position. The custom-built towbar has already proven its mettle while on special loan to the airports in Frankfurt and Düsseldorf when they welcomed the A 380. In addition, Munich Airport is ready to provide “species-appropriate” de-icing for the giant bird in winter operations. The airport’s ground vehicle fleet includes two deicing trucks equipped for the dimensions of the new mega-body jet.
(From a press release by Munich Airport, Munich, Germany – March 28, 2007)
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