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La Fuerza Aerea Venezolanas sceglie aerei italiani e brasiliani
Nell'ambito del programma volto ad aggiornare la linea di volo delle proprie forze aeree, il Venezuela ha definito le proprie scelte per quanto riguarda l'addestramento e l'attacco al suolo, orientandosi su velivoli di produzione italiana e brasiliana. Il costo verrà ripartito sui bilanci dei prossimi anni.
I Beech T-34 Mentor saranno rimpiazzati da una combinazione di addestratori basici a pistoni Aermacchi SF.260E Warrior, di cui è già stato ordinato un primo lotto di dodici esemplari a giugno, e di addestratori intermedi a turboelica Embraer "Super Tucano".
Per l'addestramento avanzato e l'attacco al suolo sono invece stati scelti l'Aermacchi MB-339FD e l'AMX biposto, prodotto da Alenia, Aermacchi ed Embraer. Di questi due velivoli dovrebbe essere acquisito un totale di una quarantina di esemplari.
L'MB-339FD è sostanzialmente simile al MB-339CD, l'ultima versione "digitale" del velivolo consegnata all'AMI, a parte il motore Rolls Royce Viper 680.
Per l'AMX, di cui si è recentemente conclusa la produzione per AMI e FAB, si tratta del primo ordine export. Al Venezuela è stata offerta una versione comparabile al terzo lotto AMI ma con avionica e sistema d'armamento modificati, in funzione delle esigenze del cliente.
Nelle foto: un Alenia-Aermacchi-Embraer AMX biposto del 32° Stormo dell'Aeronautica Militare Italiana ed un Aermacchi MB-339CD del Reparto Sperimentale AMI.
(Aeromedia, luglio 1998)