AEROMEDIA
Il Web Italiano di Informazione Aerospaziale
a cura di Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)


ATTIVITA' DI AEROMEDIA


L’associazione culturale Aeromedia è stata costituita nel 1993 con l'intento di applicare, nei vari aspetti dell’informazione aerospaziale, le nuove modalità creative offerte dalle tecnologie informatiche.

Inizialmente Aeromedia si occupò, per conto della Federazione Italiana Volo Libero, della realizzazione di documentazione promozionale e manuali. Il processo comprendeva la stesura e l'elaborazione dei testi, l'impaginazione e la stampa. Nello stesso periodo Aeromedia forniva anche immagini fotografiche per il periodico della FIVL "Volo Libero".

In quegli anni si sviluppò anche un'intensa collaborazione a favore del Gruppo Amici Velivoli Storici, un'altra associazione senza fini di lucro, per l'esecuzione di riprese foto/video e per la realizzazione di tabelloni ed altro materiale informativo e promozionale. Nel maggio 1995, grazie alla collaborazione del Centro Studi Baskerville di Bologna, Aeromedia istituì sul BBS Baskerville/Flynet un'area dedicata al GAVS e, pochi mesi dopo, creò il sito Internet della stessa associazione.

Nel settembre 1995, sempre con il supporto del Centro Studi Baskerville, Aeromedia fece il suo ingresso diretto in Internet iniziando lo sviluppo del primo sito italiano d'informazione aeronautica e spaziale. Il web Aeromedia, concepito in ambito non-profit, fu impostato sin dall'inizio in forma completamente bilingue, con versione integrale in inglese. Un'altra caratteristica particolare fu quella di illustrare i testi con fotografie, in gran parte inedite, tratte dell'archivio Aeromedia, una delle maggiori collezioni tematiche presenti in Italia.

L’anno successivo, su incarico del Politecnico di Torino, Aeromedia curò la copertura in rete del simposio dell’International Academy of Astronautics (IAA) “Missions to the Outer Solar System and Beyond” e del meeting SETI - Search for ExtraTerrestrial Intelligence, svoltisi contemporaneamente a Torino. L’esperienza si rinnovò con pieno successo anche per il simposio IAA del 1998.

Nel 1999, il sito Aeromedia inaugurò l’area “Registro degli aeromobili civili italiani”, rubrica che offre un periodico aggiornamento sui nuovi aerei che volano in Italia e su quelli esportati. In rapida successione, tra la fine del 2000 e l’inizio del 2001, il sito Aeromedia si è ulteriormente arricchito di due nuove pagine: la “Rubrica Aerospaziale Italiana”, che fornisce gli indirizzi delle aziende e degli enti aeronautici e spaziali operanti nel nostro Paese, e “Comunicati Stampa”, che contiene una selezione di notizie ed immagini provenienti da vari enti, ditte ed organizzazioni di tutto il mondo.

A quindici anni dal lancio, il sito Aeromedia è composto da più di 8000 files, tra testi ed immagini. Il suo lusinghiero successo, anche a livello internazionale, è dovuto all’inserimento in rete di notizie sul mondo aeronautico e spaziale italiano, del calendario aggiornato degli eventi di settore ed anche grazie alla galleria fotografica di Aeromedia, formata oggi da oltre 2500 immagini originali.

Torino, gennaio 2010