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OPERAZIONE ALLIED FORCE
Il 31st Fighter Wing oggi
La missione del 31st Fighter Wing è condurre e dare assistenza alle operazioni aeree nella Regione Sud Europa e tenersi pronto ad operare in ambito NATO e secondo le istruzioni delle autorità nazionali.
Il 31st FW comprende due Squadrons da caccia dotati di F-16, il 555th ed il 510th, in grado di condurre operazioni aeree di difesa e di attacco con vari sistemi d'arma, secondo le direttive NATO, Supreme Allied Commander Europe e nazionali.
In tempo di pace, il 31st FW si tiene pronto per questo ruolo mantenendo in alto livello di preparazione i suoi velivoli ed il personale. Il 31st FW comprende anche il 603rd Air Control Squadron, in grado di fornire sorveglianza aerea, controllo e comunicazione.
Il reparto rappresenta l'unica base operativa americana da caccia della NATO a sud delle Alpi. In periodo di crisi le forze operative del 31st FW dipendono dalla 5th Allied Tactical Air Force con base a Vicenza. Questo fatto, unito alla posizione strategica, conferisce particolare importanza al reparto nell'ambito del fianco sud della NATO.
Ad iniziare dal luglio del 1994, il wing ha fornito il proprio apporto alla prima attività operativa mai svolta dalla NATO, Deny Flight e, più tardi, Operazione Decisive Edge, assicurando la zona di non volo sopra la Bosnia-Erzegovina.
Il 31st FW supporta cinque altre unità decentrate: 31st Munitions Squadron, Camp Darby, Italia; 631st Munitions Support Squadron, base AMI di Ghedi; 731st MUNSS, Araxos, Grecia; 31st RED HORSE Flight, Camp Darby, Italia; and the 496th Air Base Squadron, Moron AB, Spagna. (aggiornamento agosto 1996)
(Aeromedia, maggio 1999)