Alenia Aeronautica, società Finmeccanica, oggi celebra l’uscita di fabbrica del primo prototipo del Boeing 787 Dreamliner, avvenuta presso lo stabilimento Boeing di Everett negli Stati Uniti. La società italiana, prime partner del programma B.787, ha un ruolo chiave nello sviluppo di questo velivolo che si annuncia come un nuovo best seller tra gli aerei da trasporto commerciale, realizzando il 14% della sua struttura.
Grazie a tecnologie e processi produttivi appositamente progettati e sviluppati, Alenia Aeronautica è infatti oggi uno dei principali produttori al mondo di grandi aerostrutture in materiali compositi, con i quali è realizzata una buona parte del nuovo aereo della Boeing.
Il centro dell’ingegneria e della ricerca di Alenia Aeronautica per il Dreamliner è Pomigliano d’Arco (Napoli), mentre a Grottaglie (Taranto), con l’impiego della tecnologia "one piece barrel", vengono per la prima volta realizzate in materiale composito intere sezioni di fusoliera. In particolare vengono costruite la sezione centrale (N° 44) di 8,5 metri di lunghezza e quella centro-posteriore (N° 46) di circa 10 metri. La prima spedizione delle sezioni di fusoliera negli Stati Uniti è avvenuta il 22 marzo scorso e ad oggi sono state consegnate alla Boeing tre serie di componenti.
Lo stabilimento Alenia Aeronautica di Foggia, tradizionale centro di eccellenza per la produzione di strutture in fibre di carbonio ed altro sito chiave per il programma, produce lo stabilizzatore orizzontale del B.787, la più grande struttura composita monolitica mai fabbricata per un aereo commerciale, attraverso un unico ciclo di polimerizzazione in autoclave a partire da 27 parti non polimerizzate. Il sito si estende su una superficie totale di mq 329.869 (di cui 54.670 coperti) ed impiega 555 addetti, 150 dei quali per il programma B.787.
L’impianto di Grottaglie ha una superficie totale di 64.000 mq (m 165x384) con un’altezza di 24 m, è composto da 3 navate (corrispondente ad un albergo con 3-4.000 stanze o 15 campi da calcio) ed attualmente ha in forza circa 600 unità. L’individuazione del sito di Grottaglie per la costruzione delle sezioni di fusoliera del B.787 è nata da analisi tecniche basate sull’esigenza di soddisfare pienamente oggettivi vincoli produttivi tra cui la disponibilità di ampi spazi in grado di ospitare un unico fabbricato e la necessità che l’intero insediamento industriale sia confinante con un’area aeroportuale. La pista dell’aeroporto di Grottaglie è stata allungata da 1.700 a 3.500 m, e dotata di servizi ed infrastrutture adatte all’impiego dei grandi Dreamlifter, una versione del Boeing B.747 appositamente sviluppata per il trasporto in volo dei componenti del B.787 a Everett (USA).
(Da un comunicato stampa Finmeccanica, Roma (Italia) – 9 luglio 2007)
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Alenia Aeronautica, a Finmeccanica company, celebrates the roll out of the first Boeing 787 Dreamliner prototype, which has taken place at Boeing plant in Everett, U.S. The Italian company, prime partner of the B.787 programme, has a key role in the development of this aircraft - considered as a new best seller among the commercial transport aircraft - manufacturing 14% of its structure.
Thanks to ad-hoc designed and developed technologies and production processes, Alenia Aeronautica is in fact currently one of the leading manufacturers all over the world of big aerostructures made in composite materials, used for most of the new Boeing aircraft.
Alenia Aeronautica’s engineering and research centre for the new aircraft is located in Pomigliano d’Arco near Naples, while at Grottaglie (Taranto), the aircraft fuselage sections are made for the first time through the use of one-piece-barrel technology, in particular, central section No. 44 (8.5 metres) and rear-central section No. 46 (about 10 metres). The first shipment of the fuselage sections to the Unites States has taken place on March 22nd and, to date, three series of components have been shipped to Boeing.
Alenia Aeronautica’s factory in Foggia, traditional excellence centre for the production of carbon-fibre structures and another key element for the B.787 programme, produces the aircraft horizontal stabiliser - the biggest composite monolithic structure ever built for a commercial airplane - through one-shot autoclave polymerisation cycle starting from 27 wet uncured components. The plant has a total surface of 329,869 sqm (54,670 indoor) and has a workforce of 555 people (150 for the B.787 programme).
Grottaglie’s facility, measuring 165 x 384m (64,000 sqm) and 24 m high (the same size as a hotel with 3/4000 rooms or 15 football pitches), comprises three aisles and currently has a workforce of 600 people. The choice of Grottaglie’s site follows technical analyses based on the need of fully meeting objective production constraints envisaged by the programme, for instance, the availability of one only area large enough to host a single building and the requirement for the factory to be next to an airport area: The runway has been extended from 1,700 to 3,500 metres and provided with all services and infrastructures to host the big-sized Dreamlifter, a special B.747 cargo version built purposefully for the carrying of the B.787 components from the production sites to Everett.
(From a press release by Finmeccanica, Rome, Italy – July 9, 2007)
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