Il Bébé che ha fatto scalo all'Aeritalia sfoggiava una cupoletta sul tettuccio per conciliare la ristrettezza della cabina di pilotaggio con l'altezza del pilota. Questo particolare ha fatto tornare in mente al vostro capo redattore Aeromedia un altro D.92 Bébé con un'analoga soluzione visto a Innsbruck durante l'Europa Tour 1971. Fu realizzato dalla coppia di costruttori amatoriali austriaci Rieser e Keplinger tra il 1958 e il 1959. Nel 1971 l'aereo era ancora dotato del suo propulsore originale Volkswagen e sfoggiava un vistoso tettuccio rialzato. Nel 1975 il Bébé fu convertito allo standard D.95 con l'installazione di un motore STAMO da 1.300 cc e 40 HP. Risulta che oggi Hubert Keplinger sia il felice proprietario del velivolo con base a Ubersee in Germania. (Aeromedia)
Nella foto: Jodel D.92 Bébé EC-ZCZ costruzione amatoriale (n/c 778 del 2001) in sosta a Torino/Aeritalia nell'agosto 2025. (Aeromedia)
(Aeromedia, agosto 2025)