La Beechcraft Corporation ha annunciato che esporrà tutta la gamma dei propri aerei d’affari, a pistoni e turboelica, alla “European Business Aviation Convention and Exhibition” (EBACE) 2013 che si svolgerà a Ginevra (Svizzera) dal 21 al 23 maggio prossimi.
Il costruttore USA - che nel febbraio scorso ha cambiato per l’ennesima volta assetto sociale - ha consegnato 59 velivoli nel primo trimestre dell’anno, 37 in più rispetto allo stesso periodo del 2012. Anche il portafoglio ordini è salito ad un livello mai raggiunto negli ultimi tre anni.
“L’anno scorso – secondo la Beechcraft – il 94% di tutti i plurimotori a turbina consegnati nel mondo sono stati dei Beechcraft King Air. Gran parte degli ordinativi per il 2013 proviene da clienti internazionali.” Ha affermato Richard Emery, responsabile Beechcraft per Europa, Medio Oriente, Africa ed area Asia-Pacifico.
In Europa, nel settore dei turboelica d’affari, la Beechcraft detiene il 41% del mercato, con 462 King Air attualmente in servizio. I paesi con il maggior numero di King Air sono la Francia e la Germania, seguiti da vicino dalla Gran Bretagna.
Più di 7.000 King Air volano oggi in 127 paesi, con un totale di ore di volo che ha superato i 60 milioni. I King Air sono utilizzati per diversi impieghi che vanno dal normale trasporto di persone e cose, alla sorveglianza elettronica e fotografica, aeroambulanza, calibrazione dei radio aiuti, addestramento e perfino modifica del clima. La produzione della linea di biturboelica Beechcraft iniziò nel 1964 (NDR: con la conversione turboelica del Model 88 Queen Air a pistoni) ed è oggi la famiglia di aerei d’affari più diffusa al mondo.
La mostra statica della Beechcraft all’EBACE 2013 comprenderà l’intera gamma di prodotti come King Air 350i, King Air 250, King Air C90 GTx, Baron G58 e Bonanza G36. Sarà anche in mostra il dimostratore del King Air 350 ER Special Mission, attualmente impegnato in un giro promozionale in vari paesi del mondo.
La Beechcraft Corporation progetta, costruisce e fornisce assistenza post vendita ad un’apprezzata dinastia di aeroplani che vanno dai turboelica King Air, ai Baron e Bonanza a pistoni, all’addestratore militare T-6 Texan II e la sua versione AT-6 da attacco “leggero” al suolo.
Con 5.400 dipendenti, la Beechcraft punta ad un continuo miglioramento dei velivoli in produzione e dei servizi forniti ai clienti civili e militari in tutto il mondo. Fondata nel 1932, la Beechcraft ha costruito più di 54.000 aeroplani, 36.000 dei quali sono oggi in attività.
L’8 febbraio 1980, l’allora Beech Aircraft Corporation diventò una sussidiaria della Raytheon. Nell’agosto 1993, la Raytheon Company acquisì il ramo Corporate Jets della British Aerospace (che produceva le versioni aggiornate dell’executive di prima generazione HS 125) e lo ribattezzò Raytheon Corporate Jets.
A metà del settembre 1994, la Beech Aircraft Corporation e la Raytheon Corporate Jets furono accorpate nella nuova Raytheon Aircraft. La Raytheon decise anche di utilizzare il nome Hawker per i suoi business jet, come segno di continuità con la Hawker Siddeley, produttore originale dell’HS 125 “britannico”. Tuttavia, all’inizio del 2002, la Raytheon decise di riproporre separatamente i marchi Hawker e Beechcraft.
Nel luglio 2006, la Raytheon annunciò che intendeva disfarsi dell’attività di produzione aeronautica, per concentrarsi nel comparto della difesa. Si fecero subito avanti alcuni fondi speculativi statunitensi e canadesi e la vendita della Raytheon Aircraft Company fu finalizzata nel marzo 2007, al prezzo di 3,3 miliardi di dollari.
Quella che era diventata la Hawker Beechcraft Inc. era una nuova società di proprietà del fondo d’investimenti canadese Onex Partners e della Goldman Sachs Capital Partners. La transazione, come capita in casi simili, lasciò la ribattezzata Hawker Beechcraft Corporation con un pesante carico di debiti, sempre più difficile da sopportare soprattutto dopo l’inizio della crisi finanziaria del 2008.
Il 3 maggio 2012, la società chiese la protezione della procedura fallimentare “Chapter 11”. Contestualmente fu accettata un offerta d’acquisto da parte della cinese Superior Aviation Beijing. Il 18 ottobre 2012, con il fallimento di questa trattativa, la Hawker Beechcraft Corporation decise di cessare la produzione della gamma di aerei executive a getto. Il 19 febbraio 2013, la società è riuscita ad uscire dalla procedura di fallimento con i propri mezzi, assumendo la nuova denominazione Beechcraft Corporation.
Oggi essa resta attestata ai vertici del settore aeronautico, con una rete mondiale di più di 90 centri di assistenza di proprietà od autorizzati. La sede e lo stabilimento principale sono dislocati a Wichita, in Kansas.
Hawker Beechcraft Services, divisione della nuova Beechcraft Corporation, continua a fornire assistenza totale - manutenzione, modifica, ricambi, verniciatura e servizi post vendita - a tutti i tipi di aerei costruiti sia dalla Hawker che dalla Beechcraft, compresi quelli non più in produzione, come il Premier.
La Hawker Beechcraft Services propone anche al mercato le versioni aggiornate di due modelli di aerei executive che erano prodotti, fino a pochi anni fa, dalla Hawker Beechcraft. Il primo è l’Hawker 400XPR, ricavato da esemplari di Beechjet 400A o 400XP, con “winglets”, avionica ed interni rinnovati e l’installazione di nuovi turbofan Williams International FJ44-4A. Il secondo è l’Hawker 800XPR Upgrade, un “mid-size” che combina i vantaggi aerodinamici delle “winglets” originali Hawker con la spinta aggiuntiva dei nuovi turbofan Honeywell TFE731-50.
(Da un comunicato stampa Beechcraft Corporation, Wichita, Kansas, USA – 16 maggio 2013)
|
Beechcraft Corporation today announced it has scheduled its full lineup of turboprop and piston business aircraft for the 2013 European Business Aviation Convention and Exhibition (EBACE) May 21-23 in Geneva, Switzerland.
Earlier this month the newly restructured company announced first quarter deliveries of 59 Beechcraft aircraft, up from 37 units during the same period of 2012, and the highest booking rate the business has seen in the past three years.
“Last year, 94 percent of the global multi-engine turboprop deliveries were Beechcraft King Airs, and much of the rise in interest and bookings this year has come from around the world.” said Richard Emery, Beechcraft president, Europe, Middle East, Africa and Asia Pacific.
In Europe, Beechcraft has an overall market share of 41 percent of the business turboprop segment, with 462 King Airs in service today. The largest European King Air fleets are in France and Germany, followed closely by the United Kingdom.
More than 7,000 King Air turboprops are operated in 127 countries around the world and have surpassed 60 million total flight hours. King Airs serve a variety of missions ranging from traditional transport of personnel and high-value cargo, to electronic and imagery surveillance, air ambulance, airway calibration, photographic mapping, training and weather modification. The line of Beechcraft twin-engine turboprops began production in 1964 (Editor’s Note: it started as the re-engined version of the piston-powered Model 88 Queen Air) and is the best-selling business aircraft family in the world.
Beechcraft’s static display at EBACE 2013 will include its entire lineup of commercial products including the King Air 350i, King Air 250, King Air C90 GTx, Baron G58 and Bonanza G36. Also on display is the King Air 350 ER Special Mission demonstrator, which is currently on a promotional world tour.
Beechcraft Corporation designs, builds and supports versatile and globally renowned aircraft, including the King Air turboprops, piston-engine Baron and Bonanza, and the T-6 Texan II military trainer and AT-6 light attack version.
Its 5,400 highly skilled employees are focused on continuously improving the company’s products and services which are sold to individuals, businesses and governments worldwide. In business since 1932, Beechcraft has built more than 54,000 aircraft and more than 36,000 continue flying today.
On 8 February 1980, Beech Aircraft Corporation became a subsidiary of Raytheon. In August 1993, Raytheon Company acquired from British Aerospace their Corporate Jet division (consisting of the mid-sized HS 125 executive jet production line) and renamed the company Raytheon Corporate Jets.
In mid-September 1994, Beech Aircraft Corporation and Raytheon Corporate Jets were merged to form Raytheon Aircraft. Raytheon decided to use the Hawker name for their business jets, to show the lineage of the series from Hawker Siddeley, the original UK manufacturer of the HS 125. But, in early 2002, Raytheon decided the return of the Hawker and Beechcraft brands for two separate product lines.
In July 2006, Raytheon announced the sale of its aircraft manufacturing business to focus on its core defense-related business. Bidders for the company included a number of US and Canadian edge funds and, in March 2007, the purchase of Raytheon Aircraft Company was finalised at USD 3.3B.
Hawker Beechcraft Inc. resulted as a new company formed by the Canadian investment firm Onex Partners and Goldman Sachs Capital Partners. The deal left the renamed Hawker Beechcraft Corporation with a heavy burden of debt which it struggled to bear after the financial crisis of 2008.
On 3 May 2012, the company entered Chapter 11 bankruptcy procedure. It resulted in the company accepting an offer to be purchased by Superior Aviation Beijing. On October 18, 2012, the negotiations failed and the company decided to cease production of jet aircraft. The company exited bankruptcy on its own on 19 February 2013, under a new name, Beechcraft Corporation.
It leads the industry with a global network of more than 90 factory-owned and authorized service centers. The company’s headquarters and major manufacturing facilities are located in Wichita, Kansas.
Hawker Beechcraft Services, a division of the new Beechcraft Corporation, continues to provide the widest array of maintenance, modification, paint and upgrade services for the full line of Hawker and Beechcraft aircraft, including the Premier.
Hawker Beechcraft Services is also proposing factory engineered and supported upgrade to two business jets previously manufactured by Hawker Beechcraft. The Hawker 400XPR, derived from Beechjet 400A or 400XP units, with “Winglets”, new avionics, interior, and Williams International FJ44-4A engines, and the mid-size Hawker 800XPR Upgrade, combining the aerodynamics of genuine Hawker Winglets with the propulsion of the Honeywell TFE731-50 engine.
(From a press release by Beechcraft Corporation, Wichita, Kansas, USA – May 16, 2013)
|
