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28° Raduno del CAP a Carpi

Nelle giornate del 16 e 17 settembre, presso l'aeroporto di Carpi (MO), si è tenuta la 28a edizione dell'annuale Raduno del Club Aviazione Popolare. L'associazione è nata nel 1970, ad opera del compianto Professor Rotondi, come sezione italiana della Experimental Aircraft Association, e riunisce i costruttori italiani di velivoli "amatoriali". Due stupende giornate di sole sono state la cornice migliore per questa manifestazione che si va affermando come uno degli appuntamenti più interessanti nel panorama dell'aviazione leggera italiana.
Il CAP ha confermato la propria vitalità riunendo a Carpi una ventina di velivoli realizzati dai propri soci. Per la verità le novità assolute non erano molte ma tutte di alta qualità ed elevato contenuto tecnico. Come da consolidata tradizione dei Raduni, la commissione tecnica del CAP ha conferito una serie di riconoscimenti agli aerei presenti:

  • Trofeo Gianfranco Rotondi allo Stewart S-51D I-VBMR costruito da Roberto Ferrilli e Vittorio Bognolo
  • Trofeo Museo Caproni al Vintage Aircraft SkyPup I-3891 di Alessandro Frigerio
  • Premio CAP al miglior velivolo con Certificato di Navigabilità Speciale (realizzato da piani costruttivi) all'Evans VP-1 Volksplane I-BYRA di Andrea Vavassori
  • Premio CAP al miglior velivolo con Certificato di Navigabilità Speciale (realizzato da kit) al Van's Aircraft RV-6 I-UGON di Ugo Nunzio Neri
  • Premio CAP al miglior ultraleggero (realizzato da piani costruttivi) al SAB Avions Jodel D.18 I-5080 di Enrico Nucci
  • Premio CAP per il miglior velivolo storico presente al Raduno al Cessna 120 I-FFLJ di Giovanni Gardano
  • Premio speciale Club Aviazione Popolare al Sequoia F.8L Falco I-BARO di Andrea Tremolada
  • Premio del Capo di Stato Maggiore della Marina al Dyn'Aero MCR 01 Ban.Bi I-OPBS di Pietro Meneguzzo

    Altre coppe, messe in palio da da varie Enti e Ditte, sono andate ad aeroplani autocostruiti già visti nei precedenti raduni, alcuni dei quali sono ormai veri "veterani" del CAP:
    Il Lancair 320 I-MAPY di Pietro Marchi, l'Asso IV I-STRF di Marco Corridori, il Rand Robinson KR-2S I-FORA di Guglielmo Forasassi, il minuscolo Brügger MB-2 Colibri I-CAPS di Giordano Baricchi, i due Rutan Long-Ez I-BKAK ed I-KARL rispettivamente di Roberto Carluccio e Carlo Chignoli, il biplano Pitts S-1T I-PITT di Giorgio Marangoni ed infine il canard Cosy Classic LX-ACE di Uli Wolter.
    Per la prima volta, il CAP ha assegnato un premio ai vincitori di una gara di volo virtuale e di una esibizione di aeromodellismo volante, svoltesi nel contesto della manifestazione.
    A fianco del Raduno del CAP, a Carpi si è tenuta una mostra mercato di velivoli ultraleggeri, con la partecipazione, tra l'altro, dei principali costruttori nazionali di velivoli e di accessori (vedere "MOSTRA ULTRALEGGERI A CARPI"). Nella due giorni di Carpi, quasi duecento velivoli, tra autocostruiti, ULM e "visitatori" hanno dato vita ad un fly-in di dimensioni (quasi) americane.

    Nelle foto: Lo Stewart S-51D I-VBMR costruito da Roberto Ferrilli e Vittorio Bognolo si è aggiudicato il Trofeo Gianfranco Rotondi al 28° Raduno del CAP tenutosi a Carpi nel settembre 2000. Nel corso della stessa manifestazione, il Sequoia F.8L Falco I-BARO di Andrea Tremolada ha vinto il Premio speciale Club Aviazione Popolare. La commissione tecnica del CAP

    (Aeromedia, dicembre 2000)