AEROMEDIA
Il web italiano di informazione aerospaziale
by Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)



CARPATAIR è una compagnia aerea privata di nazionalità rumena, a capitale misto rumeno-svizzero e con sede centrale a Bucarest. Nasce come sussidiaria di Moldavian Airlines, la compagnia aerea privata della Repubblica di Moldavia che opera dal 1994 voli di linea per Budapest e charter regolari da Chisinau all'Italia, inizialmente con un solo volo settimanale per Milano (Malpensa), poco dopo inaugurando voli settimanali su Chisinau da Verona e da Bologna (via Budapest). Non esistendo accordi bilaterali tra Italia e Moldavia, i voli hanno sempre avuto carattere di charter, operati comunque con la massima regolarità, a cadenza trisettimanale fino al 1999.
Nel 1999 Moldavian Airlines inizia la sua espansione nel mercato internazionale, guardando verso Est, dove Ucraina e Russia costituiscono da sempre lo sbocco naturale dell'economia moldava. Purtroppo però entrambi i paesi soffrono di problemi economici molto gravi ed il flusso di passeggeri europei ha una battuta d'arresto. L'unica soluzione per la compagnia è quindi spostare il baricentro verso la Romania, che è un paese affine (stessa lingua) ed è in fase di rapida crescita economica, supportata dal prossimo ingresso nella Comunità Europea.
Partendo da queste basi, Moldavian Airlines fonda Carpatair, nome che evoca le montagne rumene, i Carpazi, per richiamare il bacino di traffico naturale della nuova compagnia. La Romania soffre ancora di problemi legati alla cultura del libero scambio, per cui l'ingresso della piccola Carpatair viene accolto come elemento di disturbo nel mercato, dominato dal monopolista statale.
Nonostante questo, Carpatair, già dal primo anno d'attività, si ritaglia una nicchia di mercato ben definito e si avvia a diventare la compagnia aerea di riferimento per coloro che dall'Italia si spostano verso la Romania per lavoro. Il primo volo inaugurato è il Treviso-Cluj Napoca, operato tre volte la settimana, che subito si impone come unico collegamento tra la Transilvania e l'Europa occidentale.
Nella sua espansione graduale, Carpatair ha introdotto nel panorama del trasporto aereo romeno il concetto di "hub and spokes", mutuato dalle esperienze di varie compagnie aeree americane ed europee. Carpatair ha scelto come suo hub naturale la città di Timisoara, che è allo stesso tempo uno dei maggiori bacini di traffico della Romania e il punto d'uscita più vantaggioso verso l'Italia. Allo stato attuale, gli aerei basati a Bacau, Cluj Napoca, Chisimau, Iasi, Oradea e Sibiu s'incontrano a Timisoara ed in un'ora si scambiano i passeggeri per raggiungere le destinazioni internazionali. Esse sono, al marzo 2004, Ancona (martedì - giovedì - sabato), Bergamo (giornaliero meno la domenica), Bologna (martedì - giovedì - sabato), Dusseldorf (lunedì - mercoledì - venerdì), Firenze (lunedì - mercoledì - venerdì - sabato), Monaco (giornaliero meno la domenica), Roma/Ciampino (lunedì - mercoledì - venerdì), Stoccarda (giornaliero meno la domenica), Verona (giornaliero meno la domenica), Treviso (giornaliero meno la domenica) ed ora anche Torino (martedì - giovedì - sabato). Dallo scalo di Cluj Napoca Carpatair collega anche, dodici volte alla settimana, la città di Budapest e da qui, per conto di Malev, opera i voli per Zagabria.
Inizialmente Carpatair si è servita di aeromobili costruiti nell'ex Unione Sovietica per poi passare ad un fornitore occidentale, la SAAB, con il quale è stato stipulato un contratto di leasing per sette aeromobili SAAB 340. Questo aereo ha una capacità di 33 posti, raggiunge una velocità di 522 km/h e ha un'autonomia di 1300 km, volando ad un'altezza massima di 7.620 metri. Nell'ultimo anno sono entrati in flotta anche quattro SAAB 2000, da 50 posti, che grazie a una velocità di crociera di circa 750 km/h, possono raggiungere le destinazioni più distanti in tempo utile per ritrovarsi all'appuntamento dell'hub di Timisoara, contemporaneamente agli altri voli. La manutenzione degli aeromobili viene eseguita direttamente da Carpatair, utilizzando le più moderne procedure.
Carpatair deve competere in un mercato dominato da grandi compagnie aeree che possono contare su enormi risorse, e dove i ritmi di sviluppo ed il livello di efficienza si evolvono continuamente. È per questo motivo che cortesia, efficienza, puntualità e servizio personalizzato sono le priorità della compagnia che destina molte risorse alla formazione del personale di bordo.
Gli accordi di partnership che Carpatair ha sottoscritto con altre compagnie aeree sono finalizzati al miglioramento della qualità del servizio, offrendo accesso ad una più estesa rete di collegamenti. Carpatair collabora anche con Alpi Eagles, Malev, Tarom, Air One, Air Dolomiti, Hahn Air, Air Malta, Lufthansa, Swiss, Czeck Airlines, Turkish Airlines, TAP Air Portugal, Volare Airlines, Austrian Airlines.
Dal momento che la richiesta verso alcune destinazioni sembra aumentare, la compagnia guarda ad aeromobili a 100 posti cole l'AVRO 70 ed il FOKKER 100. Le prossime rotte che la Carpatair intende aprire verso l'Est europeo puntano a Suceava, Baia Mare, Kiev, Leopoli ed Odessa. Verso Ovest sono previsti nuovi scali a Napoli, Francoforte e Bari. La compagnia intende concentrare a Timisoara tutte le proprie attività della compagnia: operazioni, manutenzione, prenotazioni, gestione finanziaria ed amministrativa, catering. Successivamente si punterà al biglietto aereo elettronico ed all'effettuazione di voli di linea.
Per la sua promozione in Italia Carpatair si avvale dell'esperienza di Omega ITS di Milano che ha aperto un apposito call center a disposizione delle agenzie di viaggio. Per il Sud Italia la compagnia romena si avvale di Today International.

Nella foto: Il Saab 2000 YR-SBC della Carpatair in rullaggio a Torino/Caselle il 16 marzo 2004. (Sagat)

(Da un comunicato stampa Carpatair - Marzo 2004)