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Voli della neve a Torino/Caselle
Le previsioni per l'attività charter della prossima stagione invernale sull'aeroporto di Torino/Caselle confermano sostanziamente le rotte ed i volumi di traffico della stagione precedente, attestati su un totale di quasi 170.000 passeggeri. La maggior parte dell'attività, come sempre, è generata dal turismo "incoming" legato all'attrattiva delle stazioni sciistiche attorno a Torino, città che ospiterà le Olimpiadi Invernali del 2006. È stato calcolato che questo business crea un giro d'affari di oltre cento miliardi di lire in quattro mesi.
Le catene di charter della neve, provenienti dal Regno Unito, dall'Irlanda e dai paesi Scandinavi, confluiranno su Caselle dalla fine di dicembre 1999 all'inizio di aprile del 2000, con picchi di traffico ogni sabato e domenica. Gli scali coinvolti saranno Birmingham, Bournemouth, Bristol, East Midlands, Gatwick, Glasgow, Manchester, Newcastle e Londra/Stansted (Gran Bretagna); Dublino (Irlanda); Copenaghen (Danimarca) Göteborg e Malmö (Svezia); Helsinki (Finlandia) ed infine Oslo (Norvegia).
Le principali compagnie aeree che dovrebbero operare i voli della neve 1999/2000, dalla Gran Bretagna e dall'Irlanda verso Torino, sono Monarch Airlines, British Airways, Caledonian Airways (JMC Airlines), Air 2000, Flying Colours (JMC Airlines), Airtours, Cityflyer Express, Britannia Airways, Europe Air Charter, Ryanair e British Midland. Le compagnie aeree scandinave dovrebbero essere Braathens, Finnair, Maersk Air e SAS.
Rispetto alla stagione 1998/1999, è dunque prevista la partecipazione di due nuovi vettori britannici: Cityflyer Express e Flying Colours. Non ci saranno più, invece, la Transaer e la Leisure International Airways, quest'ultima incorporata nella Air 2000 alla fine del 1998.
Al momento, l'attività charter outgoing dall'aeroporto di Torino/Caselle, sempre durante l'inverno 1999/2000, prevede un operativo invero assai modesto, da parte dei tour operator Francorosso ed Alpitour, verso Marocco, Spagna e Tunisia. Una nuova promettente catena di voli per Tel Aviv verrà operata con B.737 dalla Israir. Non è invece più presente il volo per Palma de Majorca, precedentemente effettuato dalla Viva Air che, tra l'altro, ha cessato l'attività nel marzo di quest'anno.
Nelle foto: Boeing 737-36E EC-FLG della Viva Air, compagnia basata a Palma di Majorca che ha cessato l'attività nel marzo 1999. Airbus A 320-212 G-UKLL della Leisure International Airways che, alla fine del 1998, è confluita nella Air 2000. I due velivoli sono stati ripresi a Caselle nel mese di gennaio 1998.
(Aeromedia, dicembre 1999)