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E se il Rafale diventasse inglese?

La scelta della Finmeccanica di legare l'Alenia Aeronautica al nascente gruppo EADS (Aerospatiale Matra-CASA-DASA) è solo l'elemento più recente del processo di riassetto dell'industria aerospaziale europea.
Una delle situazioni più intricate che si sono venute a creare è la posizione di maggioranza di EADS nel consorzio Eurofighter e contemporaneamente, tramite la partecipazione azionaria Aerospatiale Matra, il possesso del 45,7% del capitale della Dassault Aviation, produttrice dei Mirage e dei Rafale, i caccia francesi per eccellenza.
l'EADS sta per trovarsi nella scomoda posizione di produrre velivoli da caccia in vivace concorrenza tra di loro, su tutti i mercati del mondo. Probabilmente verrà trovata una soluzione di compromesso, soprattutto per evitare l'uscita di Aerospatiale Matra dal capitale Dassault Aviation.
Se ciò non fosse possibile, Serge Dassault (in possesso del 49,9% dell'azienda di famiglia) potrebbe paradossalmente trovarsi nelle condizioni di confluire nella britannica BAe Systems. Si tratterebbe, aeronauticamente parlando, di una vera eresia!

Nelle foto, tre caccia Dassault che potrebbero diventare il fiore all'occhiello dell'industria britannica, in rullaggio durante il Salone di Le Bourget 1999, ed un classico bombardiere della dinastia Dassault:

il Rafale C01/F-ZWVR, prototipo della versione monoposto per l'Armée de l'Air; che ha effettuato il primo volo 19 maggio 1991
B01/F-ZWVS, prototipo della versione biposto a doppio comando del Rafale B in rullaggio con tre serbatoi esterni e due Apache SOM; ha volato per la prima volta il 30 aprile 1993
Mirage 2000C 18/5-OF dell'EC2/5 "Ile de France" dell'Armée de l'Air
Il bombardiere nucleare e ricognitore Dassault Mirage IV-P "AX" dell'ERS 1/91 "Gascogne", numero di costruzione 25 e quasi quarant'anni di servizio nella Force de Frappe

(Aeromedia, giugno 2000)