AEROMEDIA
The Italian Aerospace Information Web
by Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)


Primo volo di prova di un elicottero in "ambiente simulato" Galileo
First Helicopter Test Flight in Galileo-Simulated Environment
L’Eurocopter EC 145 del progetto europeo di ricerca MAGES simula il salvataggio di un pompiere in difficoltà durante il volo sperimentale svoltosi nell'area di prova del sistema Galileo denominata GATE nei pressi di Berchtesgaden, nella Germania meridionale. Il punto di atterraggio è stato individuato utilizzando un transponder portatile ADS-B e la navigazione è stata basata sui dati trasmessi dalla rete “virtuale” del futuro sistema satellitare Galileo. (Eurocopter)
The Eurocopter EC 145 of the European research project MAGES simulates the rescue of an injured fireman during the experimental flight at the Galileo test bed GATE in Berchtesgaden, Southern Germany. The landing spot has been found using a portable ADS-B transponder and the navigation has beed based on data transmitted by the simulation of the future Galileo satellite positioning system. (Eurocopter)
Eurocopter e Funkwerk Avionics hanno compiuto con successo un test in volo, con un elicottero EC 145, nell'area di prova del sistema Galileo denominata GATE. Quest'area si trova nei pressi di Berchtesgaden, nella Germania meridionale. La sperimentazione è stata monitorata dalla IFEN GmbH, società che gestisce l'ambiente simulato GATE. Per la prima volta segnali identici a quelli che saranno emessi dal futuro sistema di navigazione satellitare europeo Galileo hanno guidato la rotta di un mezzo ad ala rotante. Nel GATE (Galileo Test and Development Environment), sei antenne trasmittenti, installate in cima ad altrettante montagne, simulano i dati inviati dalla costellazione di satelliti Galileo. Di recente queste cosiddette “pseudo luci” sono state aggiornate alla definizione di segnale attualmente prevista per l'impiego di Galileo.
L'esperimento che si è appena svolto è uno dei tre compresi nel programma di ricerca europeo MAGES (Mature Applications of Galileo for Emergency Services), finanziato dalla GSA (Galileo Supervisory Authority), che punta a dimostrare l'utilità di EGNOS e di Galileo per gli interventi aerei d'emergenza.
Un giorno Galileo darà un'importante svolta all'attività di elisoccorso, fornendo un ulteriore sistema di navigazione satellitare, indipendente (ma compatibile) con l'attuale Navstar GPS controllato dagli USA. Galileo, come elemento del “Safety Of Life Service”, sarà anche in grado di segnalare lo stato di affidabilità dei segnali emessi dai satelliti. Con l'impiego di accurati sistemi di volo a bassa quota, di individuazione ostacoli e di monitoraggio in tempo reale del traffico aereo circostante si potranno introdurre nuove procedure di intervento aereo. Gli elicotteri impiegati in missioni di soccorso potranno atterrare vicino al luogo dell'incidente, anche in condizioni meteorologiche sfavorevoli. Attualmente gli atterraggi in punti non precedentemente identificati può avvenire solo con procedura visuale e quindi in condizioni meteo ottimali.
Durante le prove in volo a Berchtesgaden, il pilota dell'EC 145 ha utilizzato un apparecchio di visualizzazione sintetica, sviluppato dall'Eurocopter, sul quale si vede, in prospettiva, il terreno sottostante ed ai lati all'elicottero. Il punto esatto di visione della scena sintetica è determinato dai segnali in arrivo dal sistema di navigazione satellitare Galileo. Come ulteriore aiuto alla navigazione, il pilota era anche fornito di una simbologia - denominata "tunnel nel cielo" – che si snoda lungo la rotta prescelta, in modo da volare senza problemi tra rilievi ed ostacoli fino al punto prescelto per l'atterraggio.
Nel corso del volo prova è stato anche collaudato un "allarme integrità" che segnala eventuali irregolarità nei segnali in arrivo dai satelliti Galileo. In futuro, questa soluzione potrà essere integrata al sistema di navigazione per allertare il pilota quando la rotta fornita da Galileo non è più del tutto sicura.
Durante il volo sperimentale è stato anche possibile provare altre soluzioni innovative per risolvere alcune problematiche che oggi limitano l’efficacia degli elicotteri da soccorso. Per esempio l'equipaggio è stato in grado di volare in linea retta fino ad un pompiere "ferito" e "salvarlo" grazie ad un transponder portatile a batteria della Funkwerk Avionics; esso trasmetteva l'esatta posizione sullo schermo di navigazione a bordo dell'elicottero.
Il transponder ADS-B impiegato per l’occasione determina la propria posizione via GPS e trasmette l'informazione in continuo (“ADS-B out”). Il ricevitore sull'elicottero riceve questi segnali (“ADS-B in”) e li incanala nel sistema di navigazione di bordo che visualizza il punto esatto dove si trova il transponder al suolo.
In una fase successiva della sperimentazione, i dati del transponder potranno essere trasmessi ad una stazione a terra, cosa che non è stata fatta in questa occasione. Il grande vantaggio di questo sistema è che funziona senza infrastrutture a terra. E’ il caso della rete GSM che può non essere presente per vari motivi, come nel caso di operazioni antincendio in zone remote oppure perchè le antenne sono state danneggiate da un evento disastroso. Il sistema ADS-B è stato originariamente sviluppato per applicazioni nella sorveglianza dallo spazio, ma si è anche dimostrato utile in altri casi, come per esempio nel controllo del traffico dei veicoli di servizio sui piazzali degli aeroporti.

(Da un comunicato stampa Eurocopter, Marsiglia-Marignane, Francia – 24 marzo 2010)

Eurocopter and Funkwerk Avionics have successfully completed a helicopter test flight with an EC 145 in the Galileo test bed GATE in Berchtesgaden, Southern Germany. The test flight was observed by IFEN GmbH, the operator of the GATE test bed. The test marked the first time that signals from the future European satellite navigation system Galileo were used for navigation in a helicopter. In the “Galileo Test and Development Environment” (GATE), transmission antennas on six mountain peaks simulate the Galileo signals. In recent months, these so-called “pseudo-lights” had been upgraded to the current Galileo signal definition.
The test flight was one of three demonstration campaigns as part of the European research project MAGES. MAGES stands for Mature Applications of Galileo for Emergency Services and is a project funded by the Galileo Supervisory Authority (GSA), which aims to demonstrate the benefits of EGNOS and Galileo for emergency services.
For helicopter air rescue services Galileo could one day lead to a paradigm shift, as there would then be an additional satellite navigation system, independent of (although compatible with) the American Navstar GPS available, which would also, as part of the Safety Of Life Service, provide information on the reliability of the signal. This could, in combination with highly reliable terrain data and obstacle detection system as well as up-to-the-minute traffic data allow for the development of new flight procedures, which would permit rescue helicopters to achieve field landings nearby the accident site, even in bad weather conditions. At present, such landings at not previously identified sites are only possible under visual meteorological conditions.
During the test flight in Berchtesgaden the test pilot in the cockpit of the EC 145 experimental helicopter used a synthetic vision system developed by Eurocopter, on which the terrain below and around the helicopter is shown in perspective. The positioning of the synthetic terrain displayed is based on the data from the Galileo satellite navigation system. As an additional navigational aid, the pilot was also provided with a special “tunnel-in-the-sky” symbology for the planned flight path, which led him safely through the mountainous terrain to its landing site.
As part of the test flight an “integrity alarm”, on which one of the simulated Galileo satellites was marked as having failed, was also demonstrated. In future, this “integrity information” would make it possible for a suitable navigation system to warn the pilot that continuing the flight may be unsafe if the navigation provided by Galileo can no longer be guaranteed to be reliable.
During the test flight it was also possible to demonstrate other innovative solutions to existing problems. For example, the helicopter crew was able to fly straight to an “injured” fireman and “rescue” him thanks to a Funkwerk Avionics portable transponder, powered with rechargeable batteries, which allowed his position to be displayed on the navigation system’s screen in the helicopter.
The ADS-B transponder used by the system determines its current position via GPS and transmits this information continuously (“ADS-B out”). The receiver located on board the helicopter receives these signals (“ADS-B in”) and sends them to the helicopter’s navigation system, where the position is displayed on the basis of the data received.
In the next stage of this process, these signals could then also be transmitted to a ground station, but this was not demonstrated during this flight. The great advantage of this system is that it operates without the need for any ground infrastructure, such as a GSM network, as such infrastructure is not available everywhere, on the one hand (for example, when fighting forest fires in remote locations), or may be destroyed by the event itself. The ADS-B system was originally developed for use in air space surveillance, but has also proven its worth in various applications such as for monitoring ground vehicle movements (for example, at airports).

(From a press release by Eurocopter, Marseille-Marignane, France – March 24, 2010)