Eurofighter GmbH ed Euroradar, in collaborazione con la BAE Systems, hanno installato il radar di nuovissima generazione AESA (Active Electronically Scanned Array) Captor-E sul velivolo IPA5. Questo Instrumented Production Aircraft inizierà presto la fase dei collaudi in volo dell’apparecchiatura.
Il nuovo radar risponderà pienamente ai requisiti operativi dei 4 paesi partner del programma Eurofighter e dei clienti esteri, ben oltre il 2040. Il Captor-E potrà essere installato sia sui velivoli della Tranche 2 già consegnati che su quelli della Tranche 3, attualmente in fase di consegna.
Il radar AESA offrirà una serie di vantaggi rispetto al modello M-Scan, compreso il raggio di individuazione ed inseguimento del bersaglio, maggiore capacità nel modo aria-superficie e migliori misure di protezione elettronica. Il nuovo radar, pur conservando le principali caratteristiche dell’attuale Captor e mettendo a frutto la maturità complessiva del sistema, dispone di nuove soluzioni che ampliano ulteriormente le capacità belliche nelle missioni aria-aria ed aria-terra.
Le principali differenze del Captor-E riguardano la maggiore dimensione dell’antenna ed un “riposizionatore” della stessa, che consente un campo di osservazione molto più ampio, fino a 200 gradi. Si tratta di una capacità decisamente superiore a quella offerta dai radar AESA con antenna fissa, potendo dare al Typhoon un notevole vantaggio tattico nel corso dell’azione e maggiore consapevolezza della situazione di combattimento da parte del pilota.
L’antenna più grande contiene un maggior numero di elementi TRM (Transmitter Receiver Module) che forniscono maggiore potenza di emissione e ricezione. In tal modo si può individuare prima il bersaglio e mantenere un vantaggio generalizzato nella lettura dello spettro elettromagnetico.
Euroradar è un consorzio multinazionale guidato da Selex ES (Finmeccanica), con Airbus Defence & Space e la spagnola Indra.
(Da un comunicato stampa Eurofighter Jagdflugzeug GmbH, Hallbergmoos, Monaco, Germania – 15 luglio 2014)
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Eurofighter GmbH and Euroradar, together with BAE Systems, have installed the latest generation Active Electronically Scanned Array (AESA) Captor-E radar on Instrumented Production Aircraft IPA5 for flight testing.
The new radar will fully meet the operational requirements of the Eurofighter Partner Nations and export customers to beyond 2040. The Captor-E will fit both Tranche 2 and Tranche 3 aircraft offering customers the freedom to retrofit their existing Eurofighter Typhoon aircraft when required.
This AESA radar will offer a variety of benefits over M-Scan, including increased detection and tracking ranges, advanced air-to-surface capability and enhanced electronic protection measures. The new radar retains the key features of the existing Captor radar architecture in order to exploit the maturity of the current system and will use latest generation technology to concurrently execute a full complement of air-to-air and air-to-surface tasks.
The key discriminators of the Captor-E are the very large antenna size and the repositioner which gives an extremely Wide Field of Regard (WFoR), which now reaches 200 degree. This field is decidedly larger than that typical of “fixed plate” AESA radars, giving Typhoon a significant tactical advantage in air combat and greater situational awareness to the pilot.
The larger antenna allows a greater number of TRMs (Transmitter Receiver Module) thus greater power and reception leading to earlier target detection and greater utility across the Electromagnetic Waves spectrum.
Euroradar is a multi-national consortium lead by Selex ES (Finmeccanica), alongside Airbus Defence & Space and Indra of Spain.
(From a press release by Eurofighter Jagdflugzeug GmbH, Hallbergmoos, Munich, Germany – July 15, 2014)
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