AEROMEDIA

Aeromedia
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10135 Torino (Italy)

Conferenza intergovernativa di Torino
Un occhiata aeronautica alla conferenza del Lingotto

Il 29 marzo 1996 si è svolta a Torino la conferenza intergovernativa dell'Unione Europea ed una serie di eventi collaterali che hanno comportato un traffico aereo inusuale nei cieli della città ed hanno contemporaneamente reso necessari alcuni blocchi della normale attività aerea nei giorni 29 e 30 marzo.
Il centro congressi del Lingotto è stato dotato di un pad per elicotteri veramente ardito dal punto di vista estetico e strutturale che però è stato quasi inutilizzato nei giorni del meeting (le personalità hanno raggiunto il Lingotto via terra nonostante la presenza a Caselle di un SH-4D/TS messo a disposizione dal 31o Stormo AMI). La massiccia e rumorosa "copertura aerea" del meeting è stata assicurata da elicotteri della Guardia di Finanza (A 109), dei Carabinieri (AB 206, AB 412, A 109) e della Polizia di Stato (A 109 ed AB 212).
L'aeroporto intercontinentale di Caselle, che ha subìto la sospensione dei voli merci ed alcune interruzioni nel traffico passeggeri, ha visto il via vai di parecchie decine di aerei da trasporto VIP, sia delle nazioni UE che di quelle che hanno fatto richiesta di adesione, oltre che di alcuni voli executive speciali.
Attività sospesa anche per gli aerei basati sul campo di Torino-Aeritalia dove, sabato 30 marzo, è atterrato un malcapitato elicottero Bell 206B della elvetica Air Glaciers che aveva violato la "no fly zone" e che pertanto è stato oggetto delle attenzioni delle autorità competenti.

Tra i velivoli "presidenziali" più rilevanti transitati a Caselle vi sono stati l'Airbus A310 ed il Falcon 900 francesi, l'Airbus A310 ed un Challenger della Luftwaffe, un Boeing 727-29C belga, un Fokker 70 olandese, un BAe 146 della RAF ed un Gulfstream IV svedese.

(Aeromedia)