Trasporti - Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari, Ansaldo Signal, AnsaldoBreda: valore della produzione 586 milioni di Euro (-16% rispetto ai 697 nel primo semestre 2004); EBIT 13 milioni di Euro -152%). Nei primi sei mesi del 2005 il settore dei Trasporti ha riportato differenti risultati nelle diverse aree di business. Ottimo andamento sia per Ansaldo Signal sia per Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari che beneficiano entrambe di maggiori ordini e di un sostanziale incremento del reddito operativo (+14 milioni di euro). Incide invece negativamente l’andamento di AnsaldoBreda (che ha visto un peggioramento dell’EBIT pari a 52 milioni di euro), a causa degli slittamenti sui tempi di consegna relativi ad alcune commesse (Danimarca e Norvegia). L’Europa si conferma il principale mercato mondiale e in questo ambito l’Italia presenta importanti prospettive di crescita, soprattutto per i sistemi urbani e per l’Alta Velocità. Cina e India continuano a mostrare tassi di crescita della domanda di grande interesse e sono destinati a giocare un ruolo sempre più importante sullo scenario internazionale. Valore della produzione: pari a 586 milioni di euro, con una diminuzione di 108 milioni rispetto al 30 giugno 2004 (694 milioni) dovuta alle criticità incontrate dal settore Veicoli. Risultato operativo (EBIT): negativo per 13 milioni di euro, in diminuzione di 38 milioni rispetto al primo semestre (25 milioni). La flessione è dovuta al calo nel segmento dei Veicoli (ROS -19,4%) solo parzialmente compensato da un miglioramento dei Sistemi (ROS 10,7%) e del Segnalamento (ROS 9,6%), che beneficiano di un sostanziale incremento della redditività industriale. Il ROS complessivo del settore peggiora di conseguenza, risultando negativo per il 2,2%, a fronte di un valore positivo del 3,6% registrato nel primo semestre 2004. Ordini: pari a 836 milioni di euro, con una riduzione di 251 milioni rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio (1.087 milioni) dovuta alle minori commesse ottenute dal business Veicoli, in parte compensate dai maggiori ordini di Segnalamento e Sistemi. Portafoglio ordini: al 30 giugno 2005 è pari a 3.921 milioni di euro, in crescita di 265 milioni rispetto al valore registrato al 31 dicembre 2004 (3.656 milioni), e pari a circa 3 anni di produzione. Addetti: 6.207 unità, con una crescita di 202 unità rispetto al 31 dicembre 2004, in seguito all’incremento degli organici dei business Segnalamento e Veicoli.
Energia - Ansaldo Energia: valore della produzione 338 milioni di Euro (-1% rispetto ai 345 nel primo semestre 2004); EBIT 12 milioni di Euro (-100%). L’andamento del mercato mondiale della power generation conferma la crescita della domanda a livello mondiale di impianti e macchine per la produzione di energia elettrica, trainata dalla domanda in Cina e India per impianti a cicli tradizionali alimentati a combustibili fossili. Il mercato italiano mantiene i buoni livelli di domanda già presenti dall’anno scorso ed è prevedibile che tale trend duri anche nel breve-medio termine. Valore della produzione: pari a 338 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il primo semestre 2004. A tale valore hanno contribuito per il 70% l’area impiantistico-manifatturiera, per il 22% l’area del service e per l’8% l’attività della divisione nucleare. Risultato operativo (EBIT): pari a 12 milioni di euro e raddoppia rispetto al primo semestre 2004 nonostante i maggiori costi di ricerca e sviluppo assorbiti nel 2005 (5 milioni di euro a fronte dei 3 milioni nel 2004). Ciò grazie al diverso mix di attività, al maggiore apporto del service e al continuo miglioramento dei piani di efficienza e produttività. Conseguentemente, il ROS cresce al 3,7% contro l’1,7% del giugno 2004. Ordini: pari a 436 milioni di euro contro 91 milioni del 2004. Il forte incremento (+380%) è dovuto alla sempre maggiore presenza di Ansaldo Energia in Europa e in Asia. Le attività hanno riguardato per il 69% l’area impiantistico-manifatturiera, per il 27% le attività di service e per il 4% la divisione nucleare. Tra gli ordini principali: un impianto a ciclo combinato da 380 MW per la centrale di Leinì in Piemonte e un’isola di potenza per la centrale a ciclo combinato da 800 MW di Escatron (Spagna). Portafoglio ordini: al 30 giugno 2005 è pari a 2.181 milioni di euro con un incremento del 4% rispetto al 31 dicembre 2004. Addetti: 2.544 unità, in riduzione di 44 unità rispetto al 31 dicembre 2004.
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Transport - Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari, Ansaldo Signal, AnsaldoBreda: value of production: EUR 586 million (-16% from EUR 697 million in 1H04); EBIT: EUR 13 million (-152%). In the first six months of 2005, the Transport division reported varied results in the different business areas. Both Ansaldo Signal and Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari registered an excellent performance, boosted by greater orders and a significant increase in operating profit (+EUR 14 million). AnsaldoBreda put in a negative performance, however. Its EBIT dropped by EUR 52 million owing to delays in delivery times on some orders (Denmark and Norway). Europe was again the main global market. Italy has significant growth prospects, mainly in urban transport systems and high-speed trains. China and India continue to register very strong growth in demand and are destined to play an increasingly important role on the international market. Value of production was EUR 586 million at 30 June 2005, down EUR 108 million compared to 30 June 2004 (EUR 694 million), as a result of difficulties in the Vehicles segment. EBIT was negative to the tune of EUR 13 million, a drop of EUR 38 million on the positive figure of EUR 25 million posted in 1H04. This was due to a decline in the Vehicles segment (ROS –19.4%), only partly offset by an improvement in Systems (ROS 10.7%) and Signalling (ROS 9.6%), which both saw a significant increase in profitability. Overall ROS for the sector declined as a result, and was a negative 2.2%, compared to a positive 3.6% in 1H04. New orders totalled EUR 836 million, a decrease of EUR 251 million on the same period last year (EUR 1,087 million) due to fewer orders in the Vehicles business, partly offset by higher orders in Signalling and Systems. The order backlog at 30 June 2005 was EUR 3,921 million, up EUR 265 million compared to 31 December 2004 (EUR 3,656 million), equivalent to around three years' production. The headcount was 6,207, an increase of 202 compared to 31 December 2004, due to the increase in staff in the Signalling and Vehicles business.
Energy - Ansaldo Energia: value of production: EUR 338 million (-1% from EUR 345 million in 1H04); EBIT: EUR 12 million (+100%). Growth in global demand for power generating plants and equipment remained strong, driven by demand in China and India for traditional fossil fuel plants. The strong levels of demand seen last year on the Italian market were maintained, and this trend is likely to continue in the short to medium term. Value of production was EUR 338 million at 30 June 2005, broadly in line with the same period last year. This came from the plant segment (70%), services (22%) and the nuclear division (8%). EBIT was EUR 12 million in 1H05, double the figure for the same period last year, despite higher research and development costs (EUR 5 million compared to EUR 3 million last year). This result was achieved thanks to a different mix of activity, a greater contribution from services and the ongoing improvement in efficiency and productivity plans. As a result, ROS rose from 1.7% to 3.7%. New orders stood at EUR 436 million, vs. EUR 91 million in 2004. The 380% increase was due to the increasing presence of Ansaldo Energia in Europe and Asia. Some 69% of orders related the plant segment, 27% to services and 4% to the nuclear division. The main orders included a 380 MW combined-cycle plant for the Leinì facility in Piedmont, and a power block for the 800 MW combined cycle plant in Escatron (Spain). The order backlog was EUR 2,181 million at 30 June 2005, 4% up on the figure at 31 December 2004. The headcount was down 44 compared to 31 December 2004, to 2,544.
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