AEROMEDIA
The Italian Aerospace Information Web
by Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)


Aerospazio e Difesa
Aerospace and Defence
Alenia/Aermacchi/Embraer AMX MM7171, primo ACOL di serie realizzato da Alenia Aermacchi, dopo un volo ditta di collaudo. Venegono, 27 marzo 2007. (Peretti/Aeromedia)
Alenia/Aermacchi/Embraer AMX MM7171, first series ACOL updated by Alenia Aermacchi, after a company test flight. Venegono, March 27, 2007. (Peretti/Aeromedia)
Aeronautica - Alenia Aeronautica, Alenia Aeronavali, Alenia Aermacchi, GIE ATR, Alenia SIA

Ricavi: pari a 1.908 milioni di euro con un incremento di 119 milioni (+7%) rispetto ai 1.789 milioni registrati nel 2005. Alla crescita, peraltro già delineata nelle previsioni, hanno concorso le attività civili con l’incremento delle vendite e delle produzioni dell’ATR e di quelle relative all’A 380, B.777, Falcon, nonché l’avvio a fine anno delle prime produzioni del B.787 Dreamliner. In leggero calo le produzioni di Alenia Aermacchi e di Alenia Aeronavali, che risentono in particolare della ridotta attività sui velivoli dell’Aeronautica Militare italiana: rispettivamente per il completamento delle forniture velivoli MB-339 ed SF-260 e per minore attività di revisione su B.707 Tanker e ispezioni su Breguet Atlantic.
Risultato Operativo (EBIT): pari a 203 milioni di euro, in rialzo (+22%) rispetto ai 166 milioni dell’esercizio precedente. Il ROS del settore è al 10,6% rispetto al 9,3% del 31 dicembre 2005.
Ordini: pari a 2.634 milioni di euro rispetto ai 3.230 milioni dell’esercizio precedente che beneficiava di importanti ordini tra cui quello relativo alle prime 200 unità del B.787. Hanno contribuito positivamente all’acquisizione di ordini i contratti stipulati per gli ATR, per i C-27J (5 più 3 in opzione alla Bulgaria e 3 alla Lituania), per l’EF 2000, il JSF ed i Tornado.
Portafoglio ordini: pari a 7.538 milioni di euro, si incrementa di 673 milioni rispetto al dato di fine 2005 (6.865 milioni). Il portafoglio, con una quota rilevante per programmi EF 2000 (46%), B.787 (23%), C-27J (5%), AMX ACOL (4%), è previsto svilupparsi su un arco temporale medio-lungo.
Organico: pari a 12.135 unità rispetto alle 11.198 del 31 dicembre 2005, con un aumento di 937 unità.
Ricerca e sviluppo: pari a 486 milioni di euro rispetto ai 405 milioni del 2005.

Elicotteri – AgustaWestland

Ricavi: pari a 2.727 milioni di euro, in aumento di 314 milioni (+13%) rispetto ai 2.413 del 2005. L’aumento è l’effetto delle attività di produzione avviate sulla commessa US 101, denominata VH-71A, per il Presidente degli Stati Uniti d’America, dell’incremento del rate produttivo sulla linea AW 139, oltre che dei maggiori volumi per l’attività di supporto prodotto principalmente in Gran Bretagna. Si segnala inoltre che l’anno 2006 ha registrato consegne per un totale di 170 elicotteri, con un incremento del 28% rispetto all’esercizio precedente.
Risultato Operativo (EBIT): pari a 290 milioni di euro con un incremento di 18 milioni (+7%) rispetto ai 272 milioni del 2005. Tale miglioramento è dovuto in parte ai maggiori volumi sulle attività di supporto tecnico e in parte all’effetto delle azioni avviate nell’ambito del processo di integrazione. Il ROS si attesta al 10,6%. Il rendimento del capitale investito (ROI) si attesta al 13,9%, in leggero rialzo rispetto al valore del 2005 (+13,4%).
Ordini: pari a 4.088 milioni di euro, in forte crescita (+10%) rispetto ai 3.712 milioni del 2005 grazie, tra gli altri, al programma per la fornitura di 70 elicotteri Future Lynx alle Forze Armate Britanniche - del valore complessivo di 1.394 milioni di euro - la cui prima tranche, per la fase di sviluppo, ha un valore di 557 milioni, ai 62 ordini per l’AW 139 ed ai 108 per vari tipi di A 109.
Portafoglio ordini: pari a 8.572 milioni di euro, con un incremento di 1.175 milioni (+16%), rispetto ai 7.397 milioni del 2005. La composizione del portafoglio ordini al 31 dicembre 2006 è rappresentata per il 68% da elicotteri, per il 27% da attività di supporto e per il 5% da attività di engineering.
Organico: pari a 8.899 unità, con un aumento di 368 unità (+4%) rispetto alle 8.531 unità del 2005.
Ricerca e sviluppo: pari a 356 milioni di euro (436 milioni nel 2005).

Spazio – Alcatel Alenia Space, Telespazio (*)

Ricavi: pari a 764 milioni di euro, in aumento di 29 milioni (+4%) rispetto ai 735 milioni dell’esercizio precedente, sostanzialmente per effetto di una maggiore produzione sviluppata nel comparto manifatturiero.
Risultato operativo (EBIT): pari a 44 milioni di euro, in crescita di 18 milioni (+69%) rispetto ai 26 milioni del 2005. Il ROS passa dal 3,5% del 2005 al 5,8% del 2006. Il ROI passa dall’8,4% del 2005 al 13,8% del 2006.
Ordini: pari a 851 milioni di euro, con un incremento di 252 milioni (+42%) rispetto ai 599 milioni del 2005, dovuto a maggiori acquisizioni nel segmento dei satelliti commerciali e al buon andamento dei servizi satellitari.
Portafoglio ordini: pari a 1.264 milioni di euro, con un incremento di 110 milioni (+10%) rispetto ai 1.154 milioni del 2005. La composizione del portafoglio ordini è rappresentata per il 64% dalle attività manifatturiere e per il 36% dai servizi satellitari. La consistenza del portafoglio ordini, definita in base alla sua lavorabilità, è tale da garantire una copertura pari a circa il 70% della produzione prevista nel prossimo anno.
Organico: pari a 3.221 unità rispetto alle 3.194 unità del 2005. Ricerca e sviluppo: pari a 64 milioni di euro rispetto ai 79 milioni del 2005.

(*) I dati al 31 dicembre 2005 comprendono i primi 6 mesi di attività delle società Alenia Spazio e Telespazio, consolidate al 100% e i successivi 6 mesi di attività relative alle due nuove joint venture (Alcatel Alenia Space S.A.S. e Telespazio Holding srl), consolidate con il metodo proporzionale al 33% e al 67%. I dati al 31 dicembre 2006 si riferiscono alle due nuove joint venture, consolidate proporzionalmente come detto. Pertanto i dati dell’esercizio in corso non sono confrontabili con quelli dell’esercizio precedente.

Elettronica per la difesa - SELEX Sensors and Airborne Systems, SELEX Communications, SELEX Sistemi Integrati, SELEX Service Management, Elsag, Datamat.

Il perimetro di consolidamento nell’Elettronica per la Difesa è stato profondamente mutato in seguito all’accordo con Bae Systems Plc (BAE) e l’acquisto di Datamat S.p.A. nel corso del 2005.
Ricavi: pari a 3.747 milioni di euro, con un incremento di 583 milioni (+18%) rispetto ai 3.164 milioni del 2005, dovuto essenzialmente alla variazione del perimetro di consolidamento dopo l’acquisizione delle attività britanniche nell’avionica e di Datamat.
Risultato Operativo (EBIT): pari a 300 milioni di euro, con un incremento di 31 milioni (+12%) rispetto ai 269 milioni del 2005. Tale crescita deriva non solo dal cambiamento del perimetro di consolidamento, ma anche dal miglioramento sia delle attività per sistemi di comando e controllo, sia del comparto information technology e sicurezza, che beneficiano dell’aumento di redditività industriale in conseguenza del riposizionamento strategico di Elsag. Il ROS passa all’8%, mezzo punto percentuale inferiore a quanto registrato al 31 dicembre 2005. Il ROI si attesta al 10,8% dal 12,5%.
Ordini: pari a 4.197 milioni di euro (4.627 milioni nel 2005). La diminuzione, rispetto allo scorso anno, deriva dall’acquisizione, a giugno 2005, da parte di SELEX Sensors and Airborne Systems LTD dell’ordine per la produzione del sistema DASS per tutti gli Eurofighter EF 2000 della seconda tranche (circa 1.200 milioni di euro). Le principali attività hanno riguardato: l’avvio del programma di realizzazione della rete Tetra di comunicazioni digitali protette interforze, che sarà completato in circa sei anni, coprendo progressivamente l’intero territorio nazionale italiano, oltre a rilevanti acquisizioni per attività di upgrade dei sistemi avionici per i Tornado dell’Arabia Saudita e per il Ministero della Difesa britannico, per il sistema avionico IRST (InfraRed Search and Track) dell’EF 2000 seconda tranche, per sistemi di comando e controllo e comunicazione per le fregate FREMM e per attività su sistemi di comunicazione nel Regno Unito, in particolare per il programma FALCON.
Portafoglio ordini: pari a 7.676 milioni di euro, in sensibile crescita (+730 milioni) rispetto ai 6.946 milioni del 31 dicembre 2005. L’incremento è per metà riconducibile ad attività nel comparto avionico, mentre le attività per i sistemi radar, di comando e controllo e quelle nel campo delle comunicazioni contribuiscono per il 20% circa.
Organico: pari a 19.185 (19.786 nel 2005). Ricerca e sviluppo: pari a 541 milioni di euro rispetto ai 501 milioni del 2005.

Sistemi per la Difesa - Oto Melara, WASS, MBDA

I risultati 2006 comprendono il contributo della LFK GmbH, acquistata da MBDA nel febbraio 2006 e consolidata dal 1° marzo dello stesso anno.
Ricavi: pari a 1.127 milioni di euro in linea con il risultato dello scorso anno (1.143 milioni) grazie all’effetto del consolidamento della componente tedesca del comparto missilistico, che ha compensato la leggera flessione delle attività sui sistemi subacquei e il completamento, nel 2005, di importanti programmi missilistici relativi ai sistemi Mica e Jernas.
Risultato operativo (EBIT): pari a 91 milioni di euro rispetto ai 112 milioni del 2005. Il ROS passa dal 9,8% all’ 8,1%.
Ordini: pari a 1.111 milioni di euro, con un incremento di 348 milioni (+46%) rispetto ai 763 milioni del 2005. I maggiori ordini si riferiscono: alle acquisizioni nel terzo trimestre nei sistemi missilistici per le fregate FREMM, nei missili di difesa anti-aerea Mistral dalla Francia, nei missili aria-terra a lungo raggio Taurus, oltre che all’acquisizione - da parte della componente tedesca di MBDA - per il sistema missilistico anti-carro Trigat da integrare sugli elicotteri tedeschi. Da segnalare inoltre il contratto per la fornitura all’Esercito Italiano, tramite la società consortile IVECO FIAT - OTO Melara S.c.r.l., dei veicoli blindati da combattimento (VBC).
Portafoglio ordini: pari a 4.252 milioni di euro, con un incremento di 383 milioni (+10%) rispetto ai 3.869 milioni del 31 dicembre 2005.
Organico: pari a 4.275 unità rispetto alle 4.104 del 31 dicembre 2005, con un incremento dovuto essenzialmente all’acquisizione della società LFK GmbH.
Ricerca e sviluppo: pari a 279 milioni di euro rispetto ai 268 milioni del 2005.

Aeronautics - Alenia Aeronautica, Alenia Aeronavali, Alenia Aermacchi, GIE ATR, Alenia SIA

Revenues came in at EUR 1,908 million, an increase of EUR 119 million (+7%) on the EUR 1,789 million recorded in 2005. As forecast, growth came from civil activities, with the increase in sales and production of the ATR, activities relating to the A 380, B.777 and Falcon aircraft and the start-up of B.787 Dreamliner production at the end of the year. Alenia Aermacchi and Alenia Aeronavali production fell slightly, mainly due to reduced activity on Italian Air Force aircraft with regard to the completion of MB-339 and SF-260 orders, and revisions of the B.707 Tanker and inspections of the Breguet Atlantic.
EBIT was EUR 203 million, a rise of EUR 166 million on the previous year (+22%). The EBIT margin was 10.6%, compared with 9.3% at end-2005.
New orders totalled EUR 2,634 million, down from EUR 3,230 million in 2005. The decline was due to the lower contribution from the civil sector, which was boosted the previous year by a large order for the B.787 (200 component shipsets). Other new orders include the contracts signed for the ATR, the C-27J (five aircraft plus three options for Bulgaria and three aircraft for Lithuania), the EF 2000, the JSF and the Tornado.
The order backlog was EUR 7,538 million, with a significant portion relating to the EF 2000 (46%), B.787 (23%), C-27J (5%) and AMX ACOL (4%) programmes. The increase versus end-2005 (EUR 6,865 million) was EUR 673 million, and the backlog is expected to expand further in the medium/long term.
The headcount was 12,135, an increase of 937 on the figure at 31 December 2005 (11,198).
Research and development spending was EUR 486 million, versus EUR 405 million in 2005.

Helicopters – AgustaWestland

Revenues came in at EUR 2,727 million, an increase of EUR 314 million (+13%) on the EUR 2,413 million recorded in 2005. The improvement was due to the launch of manufacturing activities on the US 101 order, known as VH-71A, for the US President, a step-up in production activity on the AW 139 and an increase in support activities, mainly in the UK. In addition, orders for 170 helicopters were received in 2006, and increase of 28% on the previous year.
EBIT was EUR 290 million, up from EUR 272 million in 2005, an increase of EUR 18 million (+7%). This improvement was due to higher support activities and the impact of measures implemented as part of the integration process. The EBIT margin was 10.6%. ROI stood at 13.9%, slightly ahead of the 2005 figure (+13.4%).
New orders totalled EUR 4,088 million, up 10% on the 2005 figure of EUR 3,712 million, thanks to the EUR 1,394 million programme to supply 70 Future Lynx helicopters to the UK armed forces (the first tranche of the development phase is worth EUR 557 million), and contracts to supply AW 139 (62 units) and A 109 helicopters (108 units).
The order backlog was EUR 8,572 million, up from EUR 7,397 million in 2005, an increase of EUR 1,175 million (+16%). At 31 December 2006, helicopters represented 68% of the order backlog, support activities 27% and engineering services 5%. The headcount stood at 8,899, an increase of 368 (+4%) on the 8,531 staff on the payroll in 2005.

Space – Alcatel Alenia Space, Telespazio (*)

Revenues were EUR 764 million, up EUR 29 million from EUR 735 million in 2005 (+4%), owing to an expansion of manufacturing activities.
EBIT came in at EUR 44 million, up by EUR 18 million (+69%) on the EUR 26 million posted in 2005. The EBIT margin improved from 3.5% in 2005 to 5.8%. ROI rose from 8.4% in 2005 to 13.8%.
New orders totalled EUR 851 million, versus EUR 599 million in 2005, a rise of EUR 252 million (+42%), thanks to an increase in orders in the commercial satellites segment and a positive trend in satellite services.
The order backlog was EUR 1,264 million, up EUR 110 million (+10%) on the EUR 1,154 posted in 2005. Manufacturing accounted for 64%, and satellite services for 36%. This is sufficient to cover 70% of production in 2007.
The headcount was 3,221, compared with 3,194 at end-2005. Research and development spending was EUR 64 million, versus EUR 79 million in 2005.

(*)The 2005 figures include the first six months of activity of fully-consolidated companies Alenia Spazio and Telespazio, and the following six months of activity relating to the two new joint ventures, Alcatel Alenia Space and Telespazio Holding, consolidated using the proportional method at 33% and 67% respectively. The 2006 figures refer to the two new joint ventures, consolidated using the proportional method. Figures for the period under review are therefore not comparable with those for 2005.

Defence electronics - SELEX Sensors and Airborne Systems, SELEX Communications, SELEX Sistemi Integrati, SELEX Service Management, Elsag, Datamat

The basis of consolidation in the defence electronics business has changed significantly following the agreement signed with BAE Systems (BAE) and the acquisition of Datamat SpA in 2005.
Revenues were EUR 3,747 million, up EUR 583 million (+18%) on the 2005 figure of EUR 3,164 million. The increase was largely due to the change in the basis of consolidation, notably the acquisition of the UK avionics activities and Datamat.
EBIT was EUR 300 million, up EUR 31 million (+12%) on the EUR 269 posted in 2005. Aside from the change in the basis of consolidation, the increase was also due to the improvement in the command and control systems business and IT and security sectors, which are benefiting from a jump in industrial profitability following the strategic repositioning of Elsag. The EBIT margin narrowed year-on-year by half a percentage point, to 8%. ROI dropped from 12.5% to 10.8%.
New orders totalled EUR 4,197 million (EUR 4,627 million in 2005). The decrease mainly related to the contract signed in June 2005, when the division received a substantial boost (of around EUR 1.2 billion) from an order for the DASS system (Defensive Aids Sub System) for all of the second-tranche Eurofighter EF 2000 aircraft. However, a contract was signed with the Italian Interior Ministry - only last December - for the start-up of the programme to provide the TETRA network of secure digital communications systems for joint national forces, which will be completed in around six years, gradually covering the entire country. Other new orders include upgrade of avionics for Saudi Arabia Tornado aircraft and for the UK Defence Ministry, for the IRST (Infrared Search and Track) of EFA second tranche, for command and control and communication systems for FREMM frigates ad for communication systems in the UK (FALCON programme).
The order backlog was EUR 7,676 million, up EUR 730 million on the figure at 31 December 2005 (EUR 6,946 million). Half of the increase was due to avionics activities, while the communications business, and radar and command and control systems, contributed around 20% each.
The headcount stood at 19,185 (19,786 at end-2005).
Research and development spending was EUR 541 million, versus EUR 501 million in 2005.

Defence Systems - OTO Melara, WASS and MBDA

2006 results include the contribution of LFK GmbH, acquired by MBDA in February 2006 and consolidated from 1 March 2006.
Revenues came in at EUR 1,127 million (EUR 1,143 million in 2005) following the consolidation of the German missiles business, which offset the slight dip in activity in underwater systems, and the completion, in 2005, of major missiles programmes, relating in particular to the Mica and Jernas systems.
EBIT was EUR 91 million, versus EUR 112 million in 2005. The EBIT margin narrowed from 9.8% to 8.1%.
New orders stood at EUR 1,111 million, up EUR 348 million (+46%) on the EUR 763 million posted in 2005. The increase in orders came from contracts signed in the third quarter for missile systems on the FREMM programme, Mistral anti-air defence missiles for the French government, Taurus long-range air-to-surface missiles and the contract won by MBDA’s newly-acquired German arm for the TRIGAT anti-tank missile system for Germany's helicopter fleet. Also noteworthy was the contract to supply armoured combat vehicles to the Italian army via IVECO FIAT - OTO Melara Scrl.
The order backlog stood at EUR 4,252 million, up EUR 383 million (+10%) vs. the figure of EUR 3,869 million at 31 December 2005.
The headcount was 4,275, from 4,104 at 31 December 2005. The increase was due chiefly to the acquisition of LFK GmbH.
Research and development spending was EUR 279 million, versus EUR 268 million in 2005.