AEROMEDIA
The Italian Aerospace Information Web
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Aerospazio e Difesa
Aerospace and Defence
AgustaWestland AW 139 I-GREI, operato dall’Airgreen per l’elisoccorso della Regione Piemonte (2008). (Aeromedia)
AgustaWestland AW 139 I-GREI, operated by Airgreen for EMS duties on behalf of the Piedmont Region, Italy (2008). (Aeromedia)
Aeronautica - Alenia Aeronautica, Alenia Aeronavali, Alenia Aermacchi, GIE ATR (*), Alenia SIA

Ricavi: 2.306 milioni, in crescita rispetto ai 1.908 milioni del 2006 per il maggiore apporto del comparto civile ed in particolare delle attività per il velivoli ATR e l’avvio delle produzioni B.787. Nel comparto militare in crescita i ricavi del programma EFA per la maggiore attività di sviluppo e produzione relativa alla seconda tranche.
EBITA Adj*: ammonta a 240 milioni di euro (+15) con una crescita di 31 milioni rispetto ai 209 realizzati nell’esercizio precedente. Tale miglioramento riflette il maggiore apporto delle produzioni EF 2000 e delle produzioni civili.
Ordini: pari a 3.104 milioni di euro, in crescita rispetto ai 2.634 milioni del 2006 (+18%). Hanno contribuito positivamente: nel comparto militare l’ordine Eurofighter per le attività collegate alla fornitura dei 72 velivoli all’Arabia Saudita, il contratto Future Enhancements per ulteriori sviluppi del velivolo, le attività di logistica EF 2000 seconda tranche, il contratto per la fornitura di due ATR 42MP alla Nigeria e l’ordine per la fornitura dei primi due C-27J all’Esercito USA; nel comparto civile: gli ordini del consorzio ATR (123 velivoli) e le ulteriori tranche sui programmi B.767, B.777, A 321, Falcon 2000, gondole motori e trasformazione velivoli cargo.
Portafoglio ordini: pari a 8.248 milioni di euro in crescita rispetto ai 7.538 milioni del 31 dicembre 2006 (+9%). Il 49% riguarda il programma Eurofighter, il 19% è relativo al B787, il 3% riguarda il C-27J.
Organico: 13.301 unità rispetto alle 12.135 del 31 dicembre 2006 con un aumento di 1.166 unità dovuto alle assunzioni di organico di Alenia Aeronautica per far fronte ai maggiori carichi di lavoro e della controllata Alenia Composite in relazione alla crescita delle produzioni del B.787 presso lo stabilimento di Grottaglie.

(*) I dati del Consorzio ATR sono consolidati con il metodo proporzionale al 50%.

Elicotteri – AgustaWestland

Ricavi: pari a 2.980 milioni di euro, in aumento rispetto ai 2.727milioni del 31 dicembre 2006 (+9%). Tale miglioramento è riconducibile all’aumento dei volumi nel segmento degli elicotteri civili-governativi, e all’attività di supporto prodotto (contratti di supporto integrato IOS con la Gran Bretagna).
L’EBITA Adj*, al 31 settembre 2007, è pari a 377 milioni di euro, con una crescita del 27% circa rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (296 milioni). Il miglioramento realizzato è correlato alla crescita dei ricavi e in parte al consolidamento dell’integrazione tra le attività italiane quelle e britanniche.
Ordini: pari a 3.970 milioni di euro, in linea con il valore dello scorso esercizio. I contratti più significativi, nel settore militare, hanno riguardato: il contratto con il Ministero della Difesa britannico per l’aggiornamento di sei elicotteri EH 101 Merlin, per un valore di 270 milioni di euro, la seconda tranche del programma Skios relativo al supporto operativo degli elicotteri Sea King delle forze armate britanniche, per un valore pari a 660 milioni di dollari e il contratto con le autorità governative dell’Algeria per la fornitura di sei EH 101 International e quattro Super Lynx 300 per un valore di 402 milioni di euro. Nel settore civile si segnala l’ordine per ulteriori 75 elicotteri AW 139 per un valore complessivo di 718 milioni di euro.
Portafoglio ordini: pari a 9.004 milioni di euro, con un incremento del 5% rispetto al 31 dicembre 2006 (8.572 milioni). La composizione del portafoglio ordini è rappresentata per il 67% da elicotteri, per il 30% da attività di supporto e per il 3% da attività engineering.
Organico: 9.556 unità, con un incremento di 657 unità rispetto al 31 dicembre 2006 (8.899), reso necessario per far fronte alle necessità tecnico-produttive connesse all’aumento delle attività.

Spazio – Alcatel Alenia Space, Telespazio (*)

Ricavi: 853 milioni (+12%) in crescita, rispetto ai 764 milioni dell’esercizio precedente, per effetto di una maggiore produzione sviluppata da entrambi i comparti (manifatturiero e servizi satellitari). La produzione ha riguardato principalmente: le attività di progetto relative a satelliti per telecomunicazioni, ai satelliti della costellazione Globalstar e la Fase 1 del programma Meteosat di teza generazione; le attività relative ai programmi di osservazione della Terra, ai satelliti commerciali e per telecomunicazioni militari (Sicral 1B e Syracuse III), ai programmi scientifici (Herschel/Plank, Bepi Colombo, Alma e Goce), ai programmi di navigazione Galileo ed EGNOS; l’avanzamento dei programmi legati alla Stazione Spaziale Internazionale.
L’EBITA Adj* è pari a 61 milioni di euro, in crescita del 45% rispetto al valore del 2006 (42 milioni) per effetto delle azioni di efficientamento intraprese sia in Telespazio sia in Thales Alenia Space e delle sinergie operative realizzate dalla Space Alliance.
Ordini: pari a 979 milioni di euro, in aumento rispetto agli 851 milioni del 2006. Le acquisizioni più significative hanno riguardato: nel segmento commerciale, le prime cinque tranche relative alla fornitura di 48 satelliti in orbita LEO (Low Earth Orbit) per la costellazione Globalstar di seconda generazione; nel segmento istituzionale civile, i nuovi ordini per la gestione in orbita di satelliti (in particolare il satellite Artemis di ESA) e per la gestione dei centri di terra; nel segmento istituzionale militare, l’ordine per il completamento, lancio e gestione operativa del satellite Sicral 1B e gli ordini NATO per la fornitura di servizi satellitari attraverso l’utilizzo della suddetta capacità Sicral 1B; nel segmento dell’osservazione della Terra, il contratto relativo al programma Cosmo-Skymed per il completamento del 4° satellite e la prima tranche dell’ordine Sentinel 1 per il programma GMES per il controllo e la sicurezza del territorio; nel segmento della navigazione e infomobilità, le ulteriori acquisizioni relative ai programmi Galileo ed GNOS.
Portafoglio ordini: pari a 1.423 milioni di euro in crescita rispetto ai 1.264 milioni del 31 dicembre 2006 (+13%) e tale da garantire una copertura pari al 76% della produzione prevista nell’esercizio successivo. La composizione del portafoglio ordini è rappresentata per il 75% dalle attività manifatturiere e per il 25% dai servizi satellitari.
Organico: pari a 3.386 unità rispetto alle 3.221 unità del 31 dicembre 2006 con un incremento di 165 risorse legato alla maggiore produzione sviluppata da entrambi i comparti e allo sviluppo commerciale dei servizi satellitari.

(*) Tutti i dati sono relativi alle due joint-venture – Thales Alenia Space e Telespazio – consolidate con il metodo proporzionale rispettivamente al 33% ed al 67%.

Elettronica per la Difesa - SELEX Galileo, SELEX Communications, SELEX Sistemi Integrati, SELEX Service Management, Elsag Datamat, la Seicos S.p.A. ed il gruppo Vega Group Plc (i cui dati nel 2007 sono rilevati solo patrimonialmente)

Ai ricavi - 3.826 milioni (+2) - hanno contribuito in particolare: per l’avionica, le attività di produzione del sistema DASS e degli equipaggiamenti e radar avionici per gli Eurofighter; per i sistemi radar e di comando e controllo, le attività sui contratti navali Orizzonte, Nuova Unità Maggiore e FREMM; per i sistemi e le reti integrate di comunicazione, le attività per l’Eurofighter e per l’NH 90.
L’EBITA Adj* si attesta a 427 milioni (+26) al 31 dicembre 2007, in crescita di 89 milioni rispetto al valore registrato lo scorso anno, grazie al miglioramento del comparto avionico ed elettro-ottico ed in particolare della componente britannica, nelle attività di information technology e sicurezza e nei sistemi di comando e controllo.
Ordini: pari a 5.240 milioni di euro in aumento rispetto ai 4.197 milioni dell’esercizio 2006 (+25%). Il miglioramento è dovuto essenzialmente a ordinativi per la fornitura di apparati e sistemi avionici per gli Eurofighter dall’Arabia Saudita. Tra le altre acquisizioni si segnalano: per l’avionica, ulteriori ordinativi per l’EF 2000 e relative attività di logistica, vari ordini per attività sulle contromisure e per programmi spaziali; per i sistemi e le reti integrate di comunicazione, l’ordine relativo alla seconda tranche del contratto TETRA e ulteriori ordini per sistemi di comunicazione per ordini per l’Eurofighter e dell’NH 90; per l’information technology la stipula dell’accordo quadro conseguente alla gara indetta dal CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione) per la realizzazione e gestione di siti WEB aggiudicata al raggruppamento costituito da Datamat, Elsag, Telecom Italia ed Engineering Italia.
Portafoglio ordini: pari a 8.725 milioni di euro, in aumento rispetto ai 7.676 milioni del 31 dicembre 2006 (+14%). La composizione del portafoglio è relativa per la metà ad attività avioniche.
Organico: 19.589 unità con un incremento rispetto al 31 dicembre 2006 di 404 unità, dovuto al contributo del neo-acquisito britannico Vega Group.

Sistemi per la Difesa - Oto Melara, WASS, MBDA

Ricavi - 1.130 milioni (0%) - allineati al dato del 2006, grazie alla crescita registrata dai sistemi subacquei che compensa la riduzione relativa ai sistemi d’arma terrestri, navali e aeronautici. Al risultato hanno contribuito: nei sistemi missilistici, le attività per la produzione dei missili Aster per sistemi di superficie-aria PAAMS, dei sistemi missilistici aria-superficie Storm Shadow e SCALP EG, dei missili aria-aria MICA e anticarro Brimstone; nei sistemi d’arma, le produzioni relative al PZH 2000 per l’Esercito italiano; nei sistemi subacquei, le attività per il siluro pesante Black Shark e per i siluri leggeri MU90 e A244, per le contromisure India e quelle per la logistica.
L’EBITA Adj* risulta pari a 125 milioni di euro (+17%), con un incremento di 18 milioni rispetto al 2006, derivante dal miglioramento registrato nelle attività dei sistemi subacquei.
Ordini: pari a 981 milioni di euro inferiori rispetto ai 1.111 milioni del 2006 che aveva beneficiato del contratto relativo ai veicoli VBM per l’Esercito italiano. I maggiori ordini si riferiscono: nei sistemi missilistici, al contratto del Ministero della Difesa britannico per attività sul sistema di difesa anti-aerea Rapier, rilevanti ordini per sistemi superficie-aria Mistral, di difesa aerea a corto raggio VL Mica, antinave e anti-carro per i paesi del Medio Oriente, all’upgrade dei sistemi tedeschi Patriot e RAM e alle attività di refurbishment delle batterie di missili Aspide; nei sistemi d’arma, agli ordini per 4 cannoni 76/62 SR, alla fornitura di 70 Pintle Mount per NH 90 all’Esercito italiano, alla fornitura di 16 sistemi d’arma alla marina turca; nei sistemi subacquei, agli ordini per sei sistemi di lancio contromisure relativi alle REMM, agli ordini per ventidue sistemi di lancio per l’elicottero Lynx dalla Germania, oltre ad attività aggiuntive sul siluro leggero MU90 dall’Australia e ad attività di logistica per le FREMM.
Portafoglio ordini: pari a 4.099 milioni di euro rispetto ai 4.252 milioni del 31 dicembre 2006, corrispondente a circa 3,5 anni di attività. Il portafoglio è relativo per oltre due terzi ad attività legate ai sistemi missilistici.
Organico: 4.149 unità rispetto alle 4.275 del 31 dicembre 2006, con una flessione di 126 unità dovuta alla prosecuzione delle azioni di ristrutturazione nel comparto missilistico.

(*) I dati relativi alla joint-enture MBDA sono consolidati con il metodo proporzionale al 25%.

Aeronautics - Alenia Aeronautica, Alenia Aeronavali, Alenia Aermacchi, GIE ATR, Alenia SIA

Revenues totalled EUR 2,306 million, a 21% increase over the EUR 1,908 million reported in 2006. This performance was due to a greater contribution from the civil market, in particular work on the ATR aircraft and start-up of production on the B787. In the military field, revenues from the Eurofighter contract increased thanks to increased development and production activity relating to the second tranche of the programme.
Adj. EBITA* was EUR 240 million, an increase of EUR 31 million (+15%) over the previous year (EUR 209 million). This reflects the increased contribution of EFA and civil aircraft production.
New orders totalled EUR 3,104 million, up from EUR 2,634 million in 2006. In the military segment, these included the Eurofighter order for activities associated with the supply of 72 aircraft to Saudi Arabia, the Future Enhancements order for further developments of the aircraft, the second tranche of EF 2000 logistics, the contract for the supply of two ATR 42MP to Nigeria and the order for the supply of the first two C-27Js to the US Army. In the civil sector, these included orders of the GIE-ATR consortium (123 aircraft) and further tranches of the B.767, B.777, A 321, Falcon 2000, engine nacelles and cargo aircraft conversion programmes.
The order backlog totalled EUR 8,248 million, up 9% from EUR 7,538 million at 31 December 2006. Of this total, 49% related to the Eurofighter programme, 19% to the B.787 and 3% to the C-27J.
Headcount was 13,301 employees, compared to 12,135 at 31 December 2006, an increase of 1,166 due to hirings by Alenia Aeronautica to manage the greater workload and at Alenia Composite following the rise in production of the B.787 at the Grottaglie plant.

(*) figures for the GIE-ATR consortium are consolidated proportionally at 50%.

Helicopters – AgustaWestland

Revenues totalled EUR 2,980 million, up 9% from EUR 2.727 million in 2006. This improvement was due to higher volumes in the civil/government helicopters business and product support activities (IOS integrated operational support contracts with the UK).
Adj. EBITA* was EUR 377 million, an increase of about 27% compared to 2006 (EUR 296 million). The increase was due partly to higher revenues and partly to the impact of the full integration of Italian and UK operations.
New orders were EUR 3,970 million, in line with last year's figure. Significant military contracts included: contract with the UK Ministry of Defence for the upgrade of six EH 101 Merlin helicopters, worth EUR 270 million; the second tranche of the Skios program providing operational support for the Sea King helicopters of the British Armed Forces, worth USD 660 million; and the contract with the Government of Algeria to provide six EH 101 International and four Super Lynx 300 worth a total of EUR 402 million. The civil sector generated new orders for a further 75 AW 139 helicopters worth a total of EUR 718 million.
The order backlog totalled EUR 9,004 million, up 5% versus that on 31 December 2006 (EUR 8,572 million). Helicopters represented 67% of the order backlog, support activities 30% and engineering 3%.
Headcount totalled 9,556 employees, an increase of 657 compared to 31 December 2006 (8,899), necessary to meet the technical and production requirements stemming from increased business.

Space – Alcatel Alenia Space, Telespazio (*)

Revenues were EUR 853 million, up 12% from EUR 764 million in 2006, owing to increased output in both the manufacturing and satellite services segments. Production mainly related to project work on telecommunications satellites, the Globalstar constellation satellites and Phase 1 of the third-generation Meteosat programme; activities relating to earth observation programmes, commercial satellites and military telecommunications (Sicral 1B and Syracuse III), scientific programmes (Herschel/Plank, Bepi Colombo, Alma and Goce), the Galileo and EGNOS navigation programmes; and further work on programmes relating to the International Space Station.
Adj. EBITA* was EUR 61 million, a 45% increase over 2006 (EUR 42 million) thanks to efficiency drives at both Telespazio and Thales Alenia Space and operating synergies harnessed by the Space Alliance.
New orders totalled EUR 979 million, versus EUR 851 million in 2006. Important new orders in the commercial segment included the first five tranches of the programme to supply 48 satellites in low earth orbit (LEO) for the second-generation Globalstar constellation. In the civil/government segment, new orders for the operation of satellites in orbit (particularly the ESA's Artemis satellite) and the management of ground stations. In the military/government segment, the order for the completion, launch and operational management of the Sicral 1B satellite and NATO orders for the supply of satellite services using Sicral 1B capacity. In the earth observation sector, the contract for the Cosmo-Skymed programme to complete a fourth satellite and the first tranche of the Sentinel 1 order for the GMES territorial monitoring and security programme. In the navigation and mobile information segment, further new orders for the Galileo and EGNOS programmes.
The order backlog was EUR 1,423 million, compared to EUR 1,264 million at 31 December 2006, and is sufficient to cover 76% of expected production in 2008. Manufacturing accounted for 75% of the portfolio, and satellite services for 25%.
Headcount was 3,386 employees, compared to 3,221 at 31 December 2006, an increase of 165 attributable to greater production in both the manufacturing and services segments and to the commercial development of satellite services.

(*) All figures relate to two joint ventures – Thales Alenia Space and Telespazio – consolidated proportionally at 33% and 67% respectively.

Defence electronics - SELEX Galileo, SELEX Communications, SELEX Sistemi Integrati, SELEX Service Management, Elsag Datamat, la Seicos S.p.A. and the Vega Group Plc (the 2007 figures for which are only recognized on the balance sheet).

Revenues were EUR 3,826 million, above the previous year’s sales of EUR 3,747 million. The main contributors to revenues were: production of the DASS system and avionics equipment and radar for the Eurofighter the Horizon, New Major Unit and FREMM naval contracts in the area of radar and command and control systems; and work on the Eurofighter and NH 90 in the area of systems and integrated communications networks.
Adj. EBITA* at 31 December 2007 was EUR 427 million, an increase of EUR 89 million versus the previous year, that was driven by improved performance in the avionics and electro-optical segments, and, in the UK, in information technology and security as well as in command and control systems.
New orders were EUR 5,240 million, an increase 25% over the EUR 4,197 million recorded in 2006. The increase was due mainly to orders for the supply of avionics equipment and systems for the Saudi Arabian Eurofighters. Other new orders in the area of avionics included additional orders for EF 2000 and associated logistics activities, along with various orders for countermeasures and for space programmes (avionics). In the area of integrated communications networks and systems, these included orders relating to the second tranche of the TETRA contract and further orders for communication systems for the Eurofighter and NH 90 orders. In the area of information technology, these included a framework agreement following the tender issued by Italy’s CNIPA (National Centre for IT in Public Administration) to create and manage websites awarded to a group consisting of Datamat, Elsag, Telecom Italia and Engineering Italia.
The order backlog was EUR 8,725 million, up 14% from EUR 7,676 million in 2006. Half of the portfolio relates to avionics activities.
Headcount was 19,589 employees, an increase of 404 over the headcount at 31 December 2006, that reflects the recent acquisition of UK subsidiary Vega Group.

Defence Systems - OTO Melara, WASS and MBDA

Revenues totalled EUR 1,130 million, in line with the 2006 figure, driven primarily by growth in underwater systems that offset a decline in land, naval and air weapons systems. The main contributors to this performance in missile systems were the production of Aster missiles for PAAMS surface-to-air systems, the Storm Shadow and SCALP EG air-to-surface missile systems, MICA air-to-air missiles and Brimstone anti-tank systems. In the weapons systems segment, these included production on the PZH 2000 for the Italian army. In underwater systems, these included work on the Black Shark heavy torpedo and the MU90 and A244 light torpedoes, and countermeasures for India and for logistics.
Adj. EBITA* for 2007 was EUR 125 million, an increase of EUR 18 million (+17%) over 2006 thanks to improved performance of underwater systems.
New orders totalled EUR 981 million, below the EUR 1,111 million reported in 2006 which benefited from the contract on VMB vehicles for the Italian Army. In 2007, the largest orders in missile systems were the contract with the UK Ministry of Defence related to Rapier anti-air defence systems, significant orders for surface-to-air Mistral missile systems, short-range air defence VL Mica systems, anti-ship and antitank missile systems for Middle Eastern countries, the upgrade of the German Patriot and RAM systems and the refurbishment of the Aspide missile batteries. In the area of weapons systems, significant orders included orders for four 76/62 SR guns, the supply of 70 Pintle Mounts for the NH 90 to the Italian army and the supply of 16 weapon systems to the Turkish Navy. In the area of underwater systems, important orders included for six countermeasure launch systems for the FREMM programme, orders from Germany for 22 launch systems for the Lynx helicopter, orders from Australia for additional work on the MU90 light torpedo and orders for logistics activities on the FREMM programme.
The order backlog totalled EUR 4,099 million versus EUR 4,252 million at 31 December 2006. This is equivalent to about 3.5 years of activity. More than two thirds of the order portfolio relates to missile systems.
Headcount was 4,149 employees, compared to 4,275 at 31 December 2006. The loss of 126 jobs was due to the ongoing restructuring of the missiles business.

(*) Figures relating to the MBDA joint venture are consolidated proportionally at 25%.