Questa notte un vettore Atlas V ha messo in orbita un payload con un peso finora mai raggiunto, il satellite Inmarsat 4-F1 da quasi sei tonnellate (5,959 kg). Si tratta del terzo lancio, dall’inizio dell’anno, curato dalla International Launch Services (ILS).
Il razzo spaziale Lockheed Martin Atlas V, denominato AV-004, si è sollevato alle 16.42, ora della Costa Est (21.42 GMT), dalla Cape Canaveral Air Force Station in Florida. L’inserimento in un’orbita geosincrona della piattaforma Inmarsat è avvenuto dopo 32 minuti. Gli addetti al controllo del satellite hanno confermato che a bordo tutto funziona regolarmente. Il vettore utilizzato era nella configurazione Atlas V "431", con un diametro della carenatura per il carico di 4 metri, tre SRB (solid rocket booster) a propellete solido ed uno stadio superiore monomotore Centaur. Si tratta del quinto lancio di un vettore Atlas V, e del terzo effettuato con l’ausilio di razzi ausiliari per incrementare la spinta al decollo.
"La serie di vettori Atlas ha così raggiunto il notevolissimo record di 76 lanci ben riusciti consecutivi, e siamo lieti che l’elenco comprenda questa missione e le precedenti due svolte per conto di Inmarsat," ha detto Mark Albrecht, responsabile di ILS. "Questo lancio rappresenta un vero traguardo per quanto riguarda le dimensioni del payload," ha proeguito Albrecht. "Inmarsat 4-F1 è uno dei più grandi satelliti commerciali per comunicazioni mai realizzato, e sicuramente il più grosso mai messo in orbita da un Atlas. E comunque esso si colloca, come peso, ben al di sotto della capacità massima dell’Atlas V, un lanciatore con prestazioni estremamente elevate."
Il veicolo messo in orbita è del tipo Eurostar E3000 costruito da EADS Astrium. E’ il primo di una generazione di satelliti destinati a supportare la nuova rete di comunicazioni Broadband Global Area Network (BGAN) gestita da Inmarsat, che fornirà - su quasi tutta la superficie del pianeta - servizi Internet ed intranet, video-on-demand, videoconferenze, fax, e-mail, telefonia ed accesso LAN a velocità di 432kbit/s. La rete BGAN è anche compatibile con la terza generazione di telefoni cellulari. La posizione operativa di Inmarsat 4-F1 è situata a 65 gradi di longitudine East.
"Ringraziamo ILS per la perfetta messa in orbita del nostro primo satellite I-4," ha dichiarato Andrew Sukawaty, presidente e CEO di Inmarsat. "I primi due satelliti I-4 daranno una copertura a banda larga all’86% del pianeta. E’ un passo fondamentale per avvicinare tutti i paesi del mondo grazie al sempre più intenso scambio delle comunicazioni."
Antoine Bouvier, CEO di EADS Astrium, ha detto: "Questo lancio perfetto è un grande traguardo per EADS Astrium, dato che Inmarsat-4 è sicuramente uno dei più sofisticati satelliti per telecomunicazioni mai costruito. Per questo siamo riconoscenti nei confronti di International Launch Services e di Inmarsat per la fiducia che hanno riposto in EADS Astrium come partner per la realizzazione di questo impegnativo ed ambizioso programma."
ILS è una joint venture tra la Lockheed Martin ed il Centro Statale di Ricerca e Produzione Spaziale Khrunichev di Mosca. La società, leader mondiale nei servizi di lancio spaziale, fornisce ai clienti due dei migliori sistemi sul mercato, i vettori Atlas e Proton, quest’ultimo di concezione russa. Con un totale combinato di ben 73 missioni svolte dal 2000, i due lanciatori hanno dimostrato una affidabilità e flessibilità tali che li hanno resi i preferiti tra i vari operatori di satelliti. Dall’inizio del 2003, ILS ha infatti acquisito un numero di nuovi contratti commerciali superiore a quello complessivo ottenuto dalle organizzazioni concorrenti.
(Da un comunicato stampa International Launch Services, McLean, Virginia (USA) – 11 marzo 2005)
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An Atlas V launch vehicle carried its largest payload to date into orbit tonight, the Inmarsat 4-F1 satellite that weighs nearly 6 metric tons (5,959 kgs/13,138 pounds). This also marked the third launch of the year for International Launch Services (ILS).
The Lockheed Martin-built Atlas V vehicle, designated AV-004, lifted off at 4:42 p.m. EST (21:42 GMT) from Cape Canaveral Air Force Station, FLA. It placed the Inmarsat spacecraft in a supersynchronous transfer orbit 32 minutes later. Satellite controllers have confirmed that the spacecraft is functioning properly. Tonight's vehicle used the Atlas V "431" configuration, meaning it had a 4-meter-diameter fairing, three solid rocket boosters (SRBs) and a single-engine Centaur upper stage. Atlas V vehicles have now flown five times, three of them with SRBs.
"The Atlas series now has achieved an unprecedented string of 76 successful launches, and we're proud to count this mission and two others for Inmarsat among them," said ILS President Mark Albrecht. "This is a milestone launch for us, also, in terms of the size of the payload," Albrecht said. "Inmarsat 4-F1 is one of largest commercial communications satellites in the world, as well as the most massive satellite launched by Atlas. Yet it falls into the middle of the Atlas V capability range, demonstrating the flexibility of our design."
The spacecraft is a Eurostar E3000 model built by EADS Astrium. It is the first in a generation of satellites that will support Inmarsat's new Broadband Global Area Network (BGAN), delivering internet and intranet content and solutions, video-on-demand, videoconferencing, fax, e-mail, phone and LAN access at speeds up to 432kbit/s almost anywhere in the world. BGAN will also be compatible with third-generation cellular systems. The operating location for Inmarsat 4-F1 is 65 degrees East longitude.
"We thank ILS for the safe delivery of our first I-4 satellite into space," said Andrew Sukawaty, chairman and CEO of Inmarsat. "The first two I-4 satellites will bring broadband communications to 86 percent of the world. History has been made and the world has become closer through advanced data communications."
Antoine Bouvier, CEO of EADS Astrium, said: "This successful launch is a major event for EADS Astrium, as Inmarsat-4 is certainly one of the most sophisticated communications satellites ever built. We thank for this achievement International Launch Services, and Inmarsat for the confidence they had in EADS Astrium on this innovative and ambitious program."
ILS is a joint venture of Lockheed Martin and Khrunichev State Research and Production Space Center of Moscow. ILS is the global leader in launch services, offering the industry's two best launch systems: Atlas and Proton. With a remarkable launch rate of 73 missions since 2000, the Atlas and Proton launch vehicles have consistently demonstrated the reliability and flexibility that have made them preferred choice among satellite operators worldwide. Since the beginning of 2003, ILS has signed more new commercial contracts than all of its competitors combined.
(From a press release by International Launch Services, McLean, Virginia (USA) – March 11, 2005)
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