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Tecnam P.92 Echo biciclo “Sarampia” I-A629 in decollo dall’aviosuperficie di Castenuovo Don Bosco, al termine del 7° Raduno I.C.P., l’11 settembre 2011. Questa versione originale a carrello triciclo posteriore del Tecnam P.92, è stata sviluppata dalla ditta Mach.me ed ha volato per la prima volta nel settembre 2010. Le gambe del carrello, allungate di 15 cm, sono state riposizionate 80 cm più avanti ed è stato installato un ruotino di coda sterzabile ed ammortizzato. Le altre principali modifiche rispetto al P.92 di serie hanno compreso l’installazione di un motore Rotax 914 turbo con elica tripala IVOPROP Magnum a passo variabile in volo; cappottatura motore del P.2002 Sierra; impennaggio verticale ridisegnato e di maggiori dimensioni e piccole alette alle estremità alari. Conseguentemente l’apertura alare è aumentata a 9,40 m e la lunghezza a 6,45 m. L’interessante realizzazione della Mach.me è stata presentata ad Ozzano dell’Emilia nel giugno 2011, destando notevole interesse. Nella successiva fase di messa a punto, gli attacchi delle gambe del carrello principale sono stati spostati indietro di una ventina di centimetri, e sono stati applicati dei generatori di vortici sul dorso dell’ala e degli stabilizzatori. Durante un volo di prova, col solo pilota, il “Sarampia” ha raggiunto un’eccezionale velocità di salita di 2.000 piedi al minuto. La realizzazione del “Sarampia”, che oggi vola nell’area di Reggio Emilia, ha indotto la Tecnam a svilippare una propria versione “taildragger bush” di serie del P.92. La Mach.me, con sede a Corio, nei pressi di Torino, è da anni specializzata nell’assemblaggio di ultraleggeri. Nel dialetto piemontese, “mach mi” significa “solo io”, mentre l’esclamazione “sa rampia!” si può tradurre “come sale!”. (Aeromedia)
Tecnam P.92 Echo taildragger “Sarampia” I-A629 takes off from Castelnuovo Don Bosco airfield, Italy, at the 7th I.C.P. Fly-In, on September 11, 2011. This original tailwheel type landing gear variant of the popular Echo, developed by Mach.me of Italy, flew for the first time in September, 2010. Its 15 cm longer main wheel struts were moved 80 cm forward and a steerable tailwheel with shock absorber was installed. Other main differences with respect to the series Echo included a Rotax 914 turbo engine driving a 3-blade IVOPROP Magnum in-flight adjustable propeller, P.2002 Sierra type engine cowlings, a redesigned and enlarged vertical tail unit and small turn-up winglets. The resulting wingspan is now 9.40 m for a length of 6.45 m. In June 2011, the attractive newcomer from Mach.me was highlighted for the first time at the Ozzano dell’Emilia fly-in, where it aroused considerable interest from the ultralight insiders. During the fine-tuning phase which followed, the main wheel struts were moved again, this time 20 cm aft of their former position, and vortex generators were fitted on the upper leading edges of the wings and stabilizers to further improve the flight characteristics. During a solo pilot flight test, the “Sarampia” recorded an astounding initial climb rate of 2,000 ft/min. The appearance of the “Sarampia”, which today flies in the Reggio Emilia area, induced Tecnam to begin the development of its own taildragger “bush” version of the P.92. The one-man outfit of Mach.me, based at Corio, not far from Turin, has a long history of ultralight assembly. “Mach me”, in the Piedmontese dialect, means “Only me”, and “sa rampia” means “How it climbs!”. (Aeromedia)
