Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2003, all’aeroporto di Torino/Caselle, i passeggeri dell’aviazione commerciale sono stati 2.804.655, in crescita dell’1,3% rispetto all’anno 2002 (2.769.329). Aggiungendo il numero di quelli dell’aviazione generale ed i transiti, il totale di 2.820.448 si allinea con i 2.787.091 registrati nel 2002. Il dato, conseguito in un anno difficile per il settore del trasporto aereo, iniziato con la guerra in Iraq e l’emergenza SARS, evidenzia una netta crescita del numero passeggeri negli ultimi mesi dell’anno. In particolare, nel solo mese di dicembre, sullo scalo di Torino/Caselle sono transitati 235.296 passeggeri, il 10% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con le direttrici internazionali in netta crescita (11,2%).
Nel 2003 il traffico di linea è aumentato dell’1,8%, con le direttrici domestiche in salita del 7,5% ed i collegamenti internazionali in flessione del 6,8%. L’aumento del traffico di linea nazionale è dovuto soprattutto ai nuovi collegamenti verso l’Italia del Sud, in particolare verso Lamezia Terme, ed all’aumento delle frequenze su Napoli (passeggeri +6,8%), Catania (+14,6%) e Palermo (+21,8%). Per quel che riguarda la destinazione Roma, in conseguenza dell’apertura di nuovi collegamenti verso il Sud Italia, il numero dei passeggeri è passato da 801.877 nel 2002 a 788.602 nel 2003 (-1,7%).
La flessione riportata sui collegamenti internazionali è invece la conseguenza della crisi di tutto il trasporto aereo legata al conflitto in Iraq e all’emergenza SARS. A queste cause si riconduce anche la cancellazione dei collegamenti per Zurigo decisa da Swiss, che ha annullato i voli su Torino immediatamente dopo l’intervento in Iraq. Sempre a seguito delle ostilità in Medio Oriente, 1.523 voli di linea sono stati cancellati solo nella stagione estiva.
Per quel che riguarda i voli charter, nel 2003 si sono registrati 231.884 passeggeri, il 2,3% in meno rispetto all’anno precedente. Al calo del traffico inbound si contrappone una significativa crescita del traffico outbound (+16,4%), soprattutto estivo, a conferma del nuovo interesse mostrato dai tour-operator per la clientela piemontese. Il 2003 è stato un anno positivo anche per il trasporto merci, con oltre 17.000 tonnellate di merce, il 13,1% in più rispetto all’anno precedente.
(Da un comunicato stampa SAGAT - Aeroporto di Torino/Caselle, Italia – 20 gennaio 2004)
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From 1st January to 31st December 2003, a total of 2,804.655 airline passengers were recorded at Turin/Caselle airport (Italy), with a 1.3% increase on 2002 (2,769,329). Adding the general aviation and transit passengers, the total number increase to 2,820,448 (2,787,091 in 2002). The past year was very difficult for the air transport industry, due to the war in Iraq and the SARS emergency, but the last quarter data marked a significant up-turn. In December 2003, the Turin/Caselle airport recorded 235,296 passengers, with a 10% increase, in comparison to the same month of the previous year, driven by an 11.2% up-turn of the international traffic data.
In 2003 the scheduled traffic had an overall increase of 1.8%, with a +7.5% for the domestic flights and -6.8% for the European destinations. The encouraging results for national traffic were due to new destinations in Southern Italy, such as Lamezia Terme, and flight frequency increases to Naples (+6.8% passengers), Catania (+14.6%) and Palermo (+21.8%). Due to more direct flights to Southern Italy, the passengers of the traditionally strong Turin-Rome connection recorded a slight decrease: 788,602 in comparison to 801,877 in 2003 (-1.7%).
The down-turn of the international connections was in line with the general air transport crisis generated by the war in Iraq and the SARS emergency in the Far-East. Swiss cancelled the Turin-Zurich connections a day after the outbreak of the war in Iraq and, for the same reason, 1,523 scheduled flights were cancelled during the 2003 summer season.
Regarding the charter flights, the Turin airport registered 231,884 passengers with a decrease of 2.3% compared to the previous year data. The down-turn in the inbound traffic was balanced by a +16.4% increase in the outbound traffic, particularly during the summer months: This fact confirms an increasing interest of the tour-operators for the tourism market in North-West Italy. 2003 was a positive year also for the air cargo traffic, with more than 17,000 tons of freight (+13.1%).
(From a press release by SAGAT - Turin/Caselle Airport, Italy – January 20, 2004)
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