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Nasce Lufthansa Italia

Mercoledì 26 novembre 2008 Giuseppe Bonomi, presidente del Gruppo SEA e Wolfgang Mayrhuber, presidente del vettore nazionale tedesco Lufthansa, hanno annunciato la nascita di un nuovo vettore: “Lufthansa Italia”.
La nuova compagnia avrà base a Malpensa e posizionerà sei Airbus A 319 che effettueranno voli regolari verso otto destinazioni europee. A partire dal 2 febbraio 2009 verranno introdotte le prime due destinazioni Barcellona e Parigi/Roissy (CDG). Successivamente lo scalo di Malpensa sarà collegato con Bruxelles, Budapest, Bucarest e Madrid. Da fine marzo Lufthansa Italia opererà anche sulla rotta per Londra/Heathrow e Lisbona.
L’aeroporto di Malpensa è stato pesantemente penalizzato, nel passato recente, dal riposizionamento dell’Alitalia su Fiumicino e dal successivo ridimensionamento del traffico operato dalla stessa compagnia, che ha interessato tutti i maggiori scali italiani. Mentre la “cordata italiana” di Colaninno vola verso l’integrazione di quel che resta dell’Alitalia con Air France, l’altro maggiore vettore europeo reagisce con la creazione di Lufthansa Italia.
Movimenti anche per Cargoitalia, il vettore tuttocargo privato (holding Syntek) nato nel 2005 e con base a Malpensa. Mentre notizie stampa danno per certa la vendita di Cargoitalia ad Alcide Leali, già fondatore dell’Air Dolomiti, l’unico DC-10-30F della compagnia risulta partito per l’Africa all’inizio di dicembre. Nei mesi scorsi Leali aveva anche fondato Alis, un altro vettore cargo. A settembre, nella compagine azionaria di Alis – peraltro non ancora operativa - è entrata col 33% la banca Intesa Sanpaolo. Dato che questo istituto di credito ha una posizione di spicco nell’operazione Alitalia-AirOne-Cai, non è escluso che anche l’attività Alitalia Cargo vada poi a confluire nella Alis.
Mentre la crisi mondiale comincia a mordere, l’aeroporto di Malpensa – oltre a stimolare l’operazione Lufthansa Italia – ha messo in atto varie azioni per recuperare il traffico perso. Per quanto riguarda i voli transatlantici, AirOne opera due Airbus A 330-200, affiancandosi a vettori statunitensi come American Airlines, Continental Airlines, Delta Air Lines ed US Airways. Sempre più significativa la presenza di compagnie mediorientali ed asiatiche come Emirates, Etihad Airways, Singapore Airlines e Qatar Airways che opera anche voli cargo. La flotta EasyJet basata a Malpensa ha raggiunto un totale di una dozzina di Airbus A 319, impegnati in un crescente numero di voli low-cost a raggio europeo. Le tedesche Germanwings ed Air Berlin, oltre alle iberiche Vueling Airlines e Clickair, sono gli altri principali vettori a basso costo che operano a Malpensa. Altre compagnie, come l’Iran Air, durante la scorsa stagione estiva hanno introdotto velivoli più capienti. Risultano invece problematici i correttivi al progressivo calo del traffico charter turistico previsto nei prossimi mesi.

Nella foto: Boeing B.737-330 D-ABXX “Bad Homburg v.d. Hohe” della Lufthansa a Malpensa nel 2008. (Aeromedia)

(Aeromedia, novembre 2008)