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Vola il primo Alenia Aermacchi M-346 di preserie
The first pre-series Alenia Aermacchi M-346 takes to the air
Primo decollo – il 7 luglio 2008 - del primo esemplare di preserie dell’addestratore avanzato Alenia Aermacchi M-346 CMX 617. (Alenia Aermacchi)
July 7, 2008. The first take-off of the first pre-series Alenia Aermacchi M-346 (CMX 617) advanced trainer. (Alenia Aermacchi)
Ai comandi del Capo Pilota Collaudatore di Alenia Aermacchi Olinto Cecconello, ha volato per la prima volta l’addestratore avanzato M-346 in configurazione industriale di preserie. Il velivolo è denominato LRIP00 (Low Rate Initial Production). Il decollo è avvenuto ieri, dalla pista degli stabilimenti di Alenia Aermacchi, società del gruppo Finmeccanica, alle ore 19.15.
Al termine del volo il Comandante Cecconello ha espresso apprezzamenti nei confronti della macchina affermando: “rispetto ai precedenti prototipi, i comandi di volo dell’M-346 LRIP00 sono ancora più rappresentativi dei velivoli da combattimento di 5a generazione. Questo aereo può migliorare di un 20% le prestazioni dei prototipi, grazie soprattutto al minor peso, alla possibilità di imbarcare maggior carburante, alla migliorata visibilità esterna ed all’ottimizzazione del dialogo pilota/velivolo, anche attraverso una check-list elettronica”.
L’ M-346 di pre-serie testimonia e conferma la grande maturità raggiunta dal programma che, grazie all’intensa attività di sviluppo svolta sui due prototipi, ha portato alla ottimizzazione del progetto ed alla sua industrializzazione. Questo primo volo segna l’avvio della fase produttiva del programma, che prevede la realizzazione di una linea di assemblaggio estremamente all’avanguardia, progettata da Alenia Aermacchi sulla base del processo di digital manufacturing.
L’impegno progettuale per la configurazione di serie, è stato incentrato sull’ottimizzazione della parte strutturale del velivolo, anche in un’ottica di miglioramento manutentivo. L’obiettivo è stato raggiunto con una diversa disposizione dei longheroni alari e delle ordinate di fusoliera, e alla ulteriore introduzione di materiale composito e titanio. Ciò ha consentito, grazie anche all’integrazione del nuovo carrello principale ed alla standardizzazione dei sistemi generali di missione, di ottenere una notevole riduzione di massa a vuoto, quantificabile in circa 700 Kg.
A febbraio 2007, il M-346 è stato selezionato nella Short-List dagli Emirati Arabi Uniti, nell’ambito della gara per i nuovi addestratori. Inoltre è in fase di valutazione a Singapore, nel programma FWC (Fighter Wings Course) mirato a rimpiazzare l’attuale flotta di addestratori avanzati. Nell’aprile 2007 l’aereo è stato valutato, per tre settimane, dal Reparto Sperimentale di Volo dell’Aeronautica Militare Italiana a Pratica di Mare.
L'M-346 è l'unico velivolo da addestramento avanzato di nuova generazione attualmente in produzione in Europa. Il M-346 è in grado di addestrare i piloti a volare sui futuri aerei da combattimento; sarà, infatti, utilizzato in tutte le fasi dell’addestramento avanzato e pre-operativo, riducendo così le ore di volo su macchine più costose. Al fine di migliorare l’efficacia del training e i costi di esercizio, il velivolo associa i più moderni criteri di design-to cost, supportabilità e ottimizzazione della produzione con un elevato livello di prestazioni e un’interfaccia uomo-macchina rappresentativa dei caccia di nuova generazione fra i quali Eurofighter, Gripen, Rafale, F-16, F-22 ed il futuro JSF.
L’M-346 adotta soluzioni progettuali innovative: è un velivolo caratterizzato da comandi di volo Fly-by-Wire con ridondanza quadrupla che, grazie anche all’ottimizzazione della configurazione aerodinamica, è pienamente manovrabile ad angoli di attacco oltre i 35 gradi. Questo, combinato con la configurazione bimotore e il rapporto spinta/peso prossimo a 1, si traduce in un livello di sicurezza inarrivabile da parte dai velivoli concorrenti. Inoltre l’M-346 integra avionica digitale e capacità di simulazione in volo di sensori e minacce, caratteristiche che, accoppiate a quelle prestazionali, lo rendono il velivolo più adeguato all’addestramento tattico pre-operativo, a livello mondiale.
Nel dicembre 2006 l’M-346 ha raggiunto la velocità di Mach 0.96 e nel mese di gennaio 2008, il secondo prototipo M-346, in collaborazione con il Reparto Sperimentale di Volo (RSV) dell’Aeronautica Militare Italiana ha effettuato, con pieno successo, il rifornimento in volo con un velivolo Tornado, equipaggiato con il sistema buddy pod.

(Da un comunicato stampa Alenia Aermacchi, Venegono – 8 luglio 2008)

The first M-346 advanced trainer in the industrial pre-series configuration made its official first flight yesterday, flown by Alenia Aermacchi Chief Test Pilot Olinto Cecconello. The aircraft, identified as LRIP00, took off at 07.15 p.m. from the Venegono facilities of Alenia Aermacchi, a Finmeccanica group company.
Upon landing, Captain Cecconello expressed his satisfaction about the aircraft. «Compared to the two M-346 prototypes, the flying controls of LRIP00 are even more representative of a fifth-generation aircraft. This aircraft will offer a 20% performance improvement over the two prototypes, mainly due to the lower weight and the related ability to carry additional fuel, the improved outward visibility and the optimized pilot/aircraft dialogue, in part through an electronic check-list."
The first pre-series M-346 simultaneously bears witness to and reinforces the great maturity of the program that - thanks to the intensive development work performed on the two prototypes - has led to the optimization and industrialization of the design. The first flight marks the beginning of the production phase of the M-346 programme, which will see the introduction of an extremely advanced production line designed by Alenia Aermacchi based on the digital manufacturing process.
The design effort for the baseline industrial configuration aircraft has concentrated on structural optimisation, with additional benefits in terms of improved maintenance. The goal has been achieved through a different spacing of wing spars and fuselage frames, together with a wider use of composite and titanium parts. Together with the integration of the new main landing gear and the standardization of general mission systems, this has brought about a considerable reduction in the empty weight, in the order of about 700 kilos.
In February, 2007, the M-346 was short-listed by the United Arab Emirates for its new training competition. Furthermore, it is in the evaluation phase in Singapore for its Fighter Wings Course (FWC) Programme, which aims to replace the current fleet of advanced trainers. In April 2007 the M-346 underwent an initial three-week assessment by the Italian Air Force Test Centre at Pratica di Mare.
The M-346 is the only new generation advanced/lead-in fighter trainer currently available in Europe. The aircraft is designed to train pilots to fly future combat aircraft and is well suited for every phase of advanced and pre-operational training, to reduce the hours flown on more expensive aircraft. In order to improve training effectiveness and reduce operating costs, the M-346 embodies the latest “design-to-cost”, maintainability and production optimization concepts with high performance and a human-machine interface representative of those of new generation military aircraft including the Eurofighter, Gripen, Rafale, F-16, F-22 and the future JSF.
The M-346 is engineered with innovative design solutions. The aircraft has a full authority quadruplex Fly-by-Wire control system which – together with the optimized aerodynamics - allows the aircraft to remain fully controllable at angles of attack exceeding 35°. This, combined with the twin-engine configuration and thrust/weight ration close to 1, translates into safety levels unattainable by its competitors. The M-346 also integrates digital avionics with the ability to simulate sensors and threats in flight. These characteristics and its performance make the M-346 the world’s leading tactical pre-operational training aircraft.
In December 2006 the M-346 achieved the speed of Mach 0,96. In January 2008 the second M-346 prototype successfully carried out in-flight refuelling tests in collaboration with the Experimental Test Unit (RSV) of the Italian Air Force, using a Tornado equipped with a buddy pod.

(From a press release by Alenia Aermacchi, Venegono, Italy – July 8, 2008)