Talvolta, sul fondo dei crateri sparsi sulla superficie di Marte, ci sono delle strane dune di materiale sabbioso. Ne vediamo un esempio nella foto dell'interno di un cratere che si trova nella Terra di Noachis, ad ovest del gigantesco bacino di Hellas, creato dall'impatto di un meteorite.
L'immagine è stata ripresa il 28 dicembre 2009 dallo strumento fotografico HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment) installato sul Mars Reconnaissance Orbiter della NASA. Nell'emisfero sud di Marte, in quel periodo, era autunno.
Le dune hanno un aspetto lineare, probabilmente a causa del variare della direzione del vento. In alcuni punti, le dune sono quasi uguali l'una all'altra, compresa una striscia rossastra sul versante rivolto a nord est. Il terreno tra una duna e l’altra è cosparso di grossi massi di forma irregolare.
Nel sistema solare, le maggiori estensioni di dune lineari sono state inidividuate su Titano, la grande luna di Saturno. Titano è differente sia come ambiente che come composizione del suolo e probabilmente - alla risoluzione di un metro - le sue dune sono molto diverse da quelle di Marte.
La fotografia copre un tratto della superficie di Marte largo 1.200 metri e posto a 42,7 gradi di latitudine sud e 38 gradi di longitudine est. Altre immagini realizzate con l'HiRISE sono disponibili su http://hirise.lpl.arizona.edu/ESP_016036_1370.
La University of Arizona, con sede a Tucson, ha l'incarico di operare la macchina fotografica HiRISE, costruita dalla Ball Aerospace & Technologies di Boulder, nel Colorado. Il Jet Propulsion Laboratory della NASA, che è una divisione dal California Institute of Technology di Pasadena (California), gestisce la sonda Mars Reconnaissance Orbiter per conto del Direttorato per le Missioni Scientifiche della NASA. Lockheed Martin Space Systems, con sede a Denver in Colorado, ha costruito la sonda ed è capocommessa del programma.
(Da un comunicato stampa NASA, Washington, D.C., USA – 12 gennaio 2010)
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Dunes of sand-sized materials have been trapped on the floors of many Martian craters. This is one example, from a crater in Noachis Terra, west of the giant Hellas impact basin. The High Resolution Imaging Science Experiment (HiRISE) camera on NASA's Mars Reconnaissance Orbiter captured this view on Dec. 28, 2009. The season on Mars is southern-hemisphere autumn.
The dunes here are linear, thought to be due to shifting wind directions. In places, each dune is remarkably similar to adjacent dunes, including a reddish (or dust colored) band on northeast-facing slopes. Large angular boulders litter the floor between dunes.
The most extensive linear dune fields know in the solar system are on Saturn's large moon Titan. Titan has a very different environment and composition, so at meter-scale resolution they probably are very different from Martian dunes.
This image covers a swath of ground about 1.2 kilometers (three-fourth of a mile) wide, centered at 42.7 degrees south latitude, 38.0 degrees east longitude. It is one product ESP_016036_1370. Other images from HiRISE observation are available at http://hirise.lpl.arizona.edu/ESP_016036_1370.
The University of Arizona, Tucson, operates the HiRISE camera, which was built by Ball Aerospace & Technologies Corp., Boulder, Colorado. NASA's Jet Propulsion Laboratory, a division of the California Institute of Technology, Pasadena, manages the Mars Reconnaissance Orbiter for the NASA Science Mission Directorate. Lockheed Martin Space Systems, Denver, is the prime contractor for the project and built the spacecraft.
(From a press release by NASA, Washington, D.C., USA – January 12, 2010)
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