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Ryanair espande i collegamenti verso l'Italia
Dal 1° luglio 1999, il vettore a basso costo irlandese Ryanair inaugurerà sei nuovi collegamenti regolari verso tre paesi dell'Europa continentale, incentrati sulla sua base di Londra/Stansted. Per la prima volta Ryanair entra sul mercato tedesco con un volo per Francoforte/Hahn ed aggiunge Biarritz e Dinard alle proprie destinazioni in Francia.
I nuovi scali italiani della Ryanair, che si aggiungono a Pisa, Rimini e Treviso, saranno Ancona, Genova e Torino, tre città i cui collegamenti aerei erano stati penalizzati, in varia misura, dall'entrata in funzione di Malpensa 2000.
In particolare, i voli giornalieri tra Torino e Londra saranno due, venendo a servire il mercato abbandonato dalla British Airways nel 1998 ed attualmente limitato a voli Alitalia sul London/City operati con Avro Regional Jet dell'Azzurra Air. La Ryanair è comunque già presente a Torino dal 1997, per l'attività charter invernale legata al turismo sciistico.
La concentrazione di voli Alitalia sull'asse Fiumicino/Malpensa ha ovviamente creato, in parecchi aeroporti italiani (sbrigativamente definiti "regionali"), notevoli opportunità di mercato per altri vettori, soprattutto quelli a basso costo come la Ryanair.
La compagnia irlandese dispone attualmente di una flotta composta da ventuno Boeing 737-200 in configurazione da 130 posti, sui quali è in corso l'installazione di silenziatori. Il 12 marzo 1999 è attesa la consegna del primo di un totale di venticinque Boeing 737-800 previsti in linea entro il 2003.
Tra le varie soluzioni adottate per ridurre i costi, la Ryanair è particolarmente attiva nel co-marketing, utilizzando parecchi dei suoi aerei come altrettanti cartelloni pubblicitari volanti.
Nella foto: il Boeing 737-204 Advanced EI-CJD della Ryanair, in una vivace colorazione pubblicitaria.
(Aeromedia, marzo 1999)