L’IAOPA (International Council of Aircraft Owner and Pilot Associations) e la FAI (Fédération Aéronautique Internationale) hanno fatto fronte comune, alla 36a Assemblea ICAO, l’Organizzazione Mondiale dell’Aviazione Civile, per invocare standard meno stringenti per quanto riguarda il grado di conoscenza linguistica (inglese) dei piloti che volano “a vista” in VFR (Visual Flight Rules).
In un documento di lavoro comune presentato all’Assemblea, le due organizzazioni hanno richiesto lo slittamento nell’entrata in vigore dei nuovi requisiti di “language proficiency” che, tra l’altro, prevedono che gli Stati membri (dell’ICAO) riferiscano sui progressi nell’applicazione delle nuove regole sull’inglese. IAOPA e FAI chiedono anche di rivedere, in senso meno restrittivo, la normativa sulle operazioni in VFR.
Secondo gli standard ICAO che entreranno in vigore il 5 marzo 2008, tutti i piloti che intendano volare oltre frontiera dovranno dimostrare un’ottima conoscenza dell’inglese. Mentre questa capacità può essere giustificata per i piloti che volano IFR (Instrument Flight Rules), le necessità di comunicazioni radio per l’attività VFR sono meno complesse ed impegnative. L’impatto dei nuovi standard, che richiedono ottima conoscenza dell’inglese, sarebbe costoso e dannoso per l’insieme dell’aviazione generale mondiale.
In una dichiarazione congiunta, il Presidente della FAI, Pierre Portmann, e quello della IAOPA, Phil Boyer, hanno dichiarato: “Siamo lieti che l’Assemblea ICAO abbia di fatto rimandato di tre anni l’entrata in vigore dei nuovi standard linguistici, ed abbia invitato gli Stati (ovvero gli Enti dell’Aviazione Civile nazionali) a riesaminare i loro requisiti per le comunicazioni radio in VFR, in modo da capire se essi giustificano l’approfondita conoscenza linguistica richiesta dall’ICAO. Ringraziamo l’Assemblea per aver voluto dare ascolto alle nostre richieste, e per aver deliberato nel modo migliore. Contiamo di poter collaborare con il Segretariato dell’ICAO sugli aspetti principali di questo problema.”
IAOPA e FAI rappresentano, in 88 paesi, gli interessi di oltre un milione di piloti dell’aviazione generale e di proprietari di aerei leggeri. Per maggiori informazioni, contattare Max Bishop, Segretario Generale FAI, al +41-(0)21-345 1070 oppure John Sheehan, Segretario Generale IAOPA, al +1-(0)910-509 1863.
(NdR: I piloti dell’aviazione generale devono rassegnarsi. Dopo il temporaneo rinvio ottenuto dalle loro associazioni, dovranno adeguarsi ad un inglese perfetto per superare le Alpi in volo. Poi forse toccherà ai passeggeri del trasporto aereo, per non trovarsi a mal partito nei terminal internazionali e, per estensione, ai camperisti in vena di itinerari oltre frontiera.)
(Da un comunicato stampa congiunto FAI - Fédération Aéronautique Internationale e IAOPA – International Council of Aircraft Owner and Pilot Associations - 4 ottobre 2007)
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The International Council of Aircraft Owner and Pilot Associations (IAOPA) and the Fédération Aéronautique Internationale (FAI) joined together at the 36th ICAO Assembly to advocate more reasonable language proficiency standards for pilots operating under visual flight rules (VFR).
In a joint working paper presented to the Assembly the two organizations requested a delay in implementing in the new language proficiency standards, a requirement to make States report their progress toward full language proficiency compliance and a reduction in the stringency of the standards for VFR operations.
Under ICAO standards on 5 March 2008 all pilots will be required to demonstrate a high level of language proficiency when they fly internationally. While this level of proficiency may be justified for pilots operating under instrument flight rules (IFR) the communications requirements for VFR operations are less complex and demanding. The impact of the existing high level of language proficiency on world general aviation will prove unjustifiably costly and burdensome should the new standard be allowed to stand.
In a joint statement FAI President Pierre Portmann and IAOPA President Phil Boyer said, “We are pleased that the Assembly effectively delayed the language proficiency compliance date for three years and encouraged States to review their VFR communications requirements to determine whether they justify the high ICAO standard. We thank the Assembly for hearing our request and acting equitably. We look forward to working with the ICAO Secretariat on the substantive aspects of this issue.”
IAOPA and FAI represent the interests of more than one million general aviation pilots and aircraft owners in 88 countries. For more information, contact FAI Secretary General Max Bishop at +41-(0)21-345 1070 or IAOPA Secretary General John Sheehan at +1-(0)910-509 1863.
(From a joint press release by FAI - Fédération Aéronautique Internationale and IAOPA – International Council of Aircraft Owner and Pilot Associations – October 4, 2007)
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