Il web italiano di informazione aerospaziale
by Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)
Record di velocità elettrico per lo SkySpark
Nel corso dei World Air Games 2009, svoltisi - dal 7 al 12 giugno - all'aeroporto di Torino/Aeritalia, ha effettuato i primi voli il DigiSky SkySpark, il nuovo dimostratore tecnologico “made in Turin” a propulsione elettrica.
Lo SkySpark utilizza la cellula del diffuso ultraleggero Alpi Aviation Pioneer 300. Per ora, il motore elettrico SICME Motori VA2-SKY 65 "Va-lentino" da 65 kW è alimentato da 108 batterie Kokam. Successivamente saranno impiegate fuel cell all'idrogeno, una delle soluzioni più promettenti per l'energia del futuro.
Il primo breve volo è avvenuto il 10 giugno, nelle mani del Comandante Maurizio Cheli, per un controllo generale sulla rispondenza dei comandi di volo e dei sistemi generali di bordo. Quello che ha colpito di più gli spettatori è la relativa silenziosità del mezzo: l’unico rumore emesso dallo SkySpark – quando passa vicino – è quello creato dalla rotazione dell’elica e dallo scorrimento dell’aria sulle superfici del velivolo.
L'11 giugno, alle 18,33 in punto, lo SkySpark ha effettuato un secondo volo di sei minuti nel cielo dell'Aeritalia. Cheli ha spinto un po' di più il motore, superando senza sforzo la velocità di 118,8 nodi (220 km/h). Ancora ben al di sotto del limite di progetto.
Il giorno successivo si è svolto il primo volo "ufficiale" dello SkySpark, di fronte agli sponsor che hanno contribuito alla sua realizzazione ed ai rappresentanti dei mezzi di comunicazione.
E finalmente, sabato 13 giugno, tra una finale e l'altra dei WAG, il silenzioso aereo sperimentale, al quarto volo e con potenza applicata di 57kW, ha raggiunto i 136 nodi (252 km/h). Questo record di categoria è ora in corso di omologazione da parte dalla FAI (Fédération Aéronautique Internationale).
Il programma proseguirà con l'installazione del sistema BMS (Battery Management System) con sensori sui singoli elementi del banco di batterie, per consentire il controllo del livello di carica durante il volo. In un secondo tempo, le batterie saranno sostituite dalle fuel cell con relativo serbatoio di idrogeno. Le ricerche e le sperimentazioni che verranno condotte con lo SkySpark contribuiranno sicuramente allo sviluppo di aerei meno inquinanti.
Nella foto: Il DigySky SkySpark I-9843 effettua il suo secondo decollo “non ufficiale” l’11 giugno 2009, durante i WAG 2009 a Torino. (Aeromedia)
(Aeromedia, giugno 2009)