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TAM e Transbrasil verso la fusione
Negli ultimi mesi l'intero comparto del trasporto aereo brasiliano è attraversato da una grave crisi. La TAM (Transportes Aéreos Regionais) e la Transbrasil, rispettivamente secondo e terzo vettore del paese sudamericano, hanno recentemente raggiunto un accordo di code-sharing, come possibile premessa ad una successiva fusione.
La TAM è stata creata nel 1976 e si è rapidamente espansa fino ad avere una flotta composta di una sessantina di Fokker 50 e Fokker 100. Stanno ora entrando in linea i primi Airbus A 319/320 destinati a rinnovare e potenziare la linea di volo. La Transbrasil, invece, è stata fondata nel 1955 ed è ora un operatore tutto Boeing, con B.737 e B.767. Entrambi i vettori sono basati a Sao Paulo ed ora, a seguito dell'accordo, offrono complessivamente circa seicento voli domestici al giorno.
Nelle foto: Airbus A 320-223 della TAM (marche di collaudo F-WWBG) durante un volo prova (foto Airbus Industrie). Il primo Boeing B.767-2Q4 (PT-TAA) venne consegnato alla Transbrasil nel 1983; il velivolo è ripreso sul piazzale dell'aeroporto di Sao Paulo/Congonhas nel 1989.
(Aeromedia, giugno 2000)