AEROMEDIA
Il web italiano di informazione aerospaziale
by Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)


Aerospace & Defense Meetings 2009, per superare la crisi

Il 28 e 29 ottobre scorsi, nuovamente ospitata dal maestoso palazzo Oval di Torino, si è tenuta la seconda edizione degli Aerospace & Defense Meetings, l'unico incontro d'affari tra ditte del comparto aerospaziale e della difesa che si svolge periodicamente in Italia.
L'iniziativa degli Aerospace & Defense Meetings è solo la più visibile tra quelle organizzate da Torino Piemonte Aerospace, un progetto della Camera di Commercio di Torino gestito dal Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte. Fornisce ai compratori internazionali una vetrina preferenziale per incontrare e stringere rapporti commerciali con 70 aziende selezionate e certificate dell'aerospazio/difesa basate in Piemonte.
Le cifre, in assoluto, ci dicono che è stato un successo: mille partecipanti (fornitori, compratori ed addetti ai lavori), 400 dei quali hanno dato vita a 7.000 incontri b2b.
In realtà, ad appena 19 mesi dalla prima edizione dell'aprile 2008, all'Oval si respirava tutta un'altra aria. La crisi dell'allegra finanza (che tra l'altro sembra ormai superata, con gli interessi) ha colpito duro il trasporto aereo e le commesse militari, i principali volani del settore industriale. Calo degli ordinativi, dilazione dei pagamenti e cassa integrazione sono tra le frasi sentite nei discorsi dei partecipanti, alcuni dei quali impegnati in una gara per la sopravvivenza.
Anche i fondi pubblici alla ricerca sono calati significativamente, mettendo in pericolo tutta una serie di progetti innovativi, spesso condotti con ammirevole dedizione da micro aziende del comparto.
Lo svolgimento di un evento strutturato come i "Meetings" di Torino è stato sicuramente un prezioso e tempestivo contributo per affrontare meglio una situazione così critica. E' quanto mai evidente l'utilità di mettere "fisicamente" in contatto le competenze di attori grandi e piccoli di uno dei settori più importanti dell'industria non solo nazionale ma planetaria.
Tra il materiale in esposizione ricordiamo il simulacro a grandezza naturale del teleguidato Alenia Aeronautica Sky-Y, il velivolo a propulsione elettrica DigiSky SkySpark ed i micro-ricognitori della torinese Pro S3, il mini motoaliante Evolution ed il tuttala Wave. Entrambi, a costi contenutissimi, sono in grado di svolgere automaticamente missioni di aerofotografia e di sorveglianza del territorio. Il Wave, che dispone di due diverse piattaforme alari, viene lanciato da una piccola catapulta.
Durante Aerospace & Defense Meetings 2009 si sono svolti 6 workshops, una conferenza “Do Business with”, durante la quale Alenia Aermacchi ha illustrato le proprie strategie negli acquisti, e due eventi collaterali dedicati a Cina ed India, rispettivamente il giorno prima ed il giorno dopo la convention. I "Meetings" sono solidamente patrocinati dalla Camera di Commercio di Torino ed organizzati dalla BCI Aerospace in collaborazione con il Centro Estero Internazionalizzazione Piemonte.
In appena due giorni, tutte le ditte partecipanti hanno potuto incontrare e stringere relazioni con altre imprese di tutto il mondo. Le grandi aziende - i tradizionali "buyer" - hanno potuto sfruttare l'occasione per conoscere nuovi potenziali fornitori ed i loro prodotti.
Rispetto all'edizione del 2008, la presenza estera è aumentata del 25%. Per la prima volta erano presenti due delegazioni dalla Cina: quella della Avic, Aviation Industy Corporation Group, e quella della Binhai New Area, di Tianjin. Ha fatto il suo debutto anche il Giappone, mentre la partecipazione israeliana è stata massiccia.
Erano complessivamente presenti 24 paesi e diverse aziende primarie del comparto, alcune di queste senza stand ma in funzione di osservatori interessati. Per citarne qualcuna: Boeing, Embraer, General Electric e Saab, oltre alle italiane Alenia Aeronautica, Alenia Aermacchi, Avio, Thales Alenia Space, Selex Galielo e Microtecnica. In veste di cluster produttivi esteri, vistose partecipazioni dei francesi di Aerospace Valley, Ile de France, Rhône-Alpes e dei tedeschi del Baden-Württemberg. Tra i cluster italiani ricordiamo le aggregazioni industriali delle aree di Napoli (CampaniaAerospace), Roma (Distretto Tecnologico Aerospaziale del Lazio), Brindisi (Distretto Aerospaziale Pugliese) e Varese (Verese Aeroindustry), tutte nate di recente sul modello di Torino Piemonte Aerospace.
Gli Aerospace & Defense Meetings di quest'anno prevedevano anche la conferenza SAE sui cosiddetti "Green Aircraft". A questo proposito, l'attenzione è stata rivolta alle tecnologie emergenti per ridurre l'impatto ambientale del trasporto aereo. Si tratta di un aspetto cruciale rispetto alle priorità stabilite da "Clean Sky", la più grande iniziativa strategica europea dedicata all'aeronautica. In fase di svolgimento dal 2008 al 2014, "Clean Sky" coinvolge 54 aziende di 16 paesi dell'Europa Unita, impegnate a sviluppare soluzioni da applicare al trasporto aereo. Gli obiettivi ecologici di "Clean Sky" sono la sostenibilità ambientale, ottenuta con la riduzione di emissioni di CO2, e l'introduzione di un "ciclo di vita" virtuoso per gli aerei commerciali, dalla progettazione alla produzione, dalla manutenzione fino al controllo delle fasi di demolizione e smaltimento, a fine carriera.
Nei giorni dei Meetings 2009, Torino ha anche ospitato il primo incontro operativo della EACP (European Arospace Cluster Partnership), la nuova rete europea dedicata all'industria aerospaziale "per territori". Tra i membri fondatori dell'EACP spicca la propositiva presenza di Torino Piemonte Aerospace.
Aerospace & Defense Meetings ha confermato, nonostante il brutto periodo, la qualità tecnologica e la competitività dell'industria aerospaziale nazionale, ed in particolare di quella piemontese. L'evento si riproporrà ora a cadenza pienamente biennale, in alternanza con l'Aeromart di Tolosa. Arrivederci all'Oval per i Torino Meetings 2011.

Nella foto: Scorcio degli Aerospace & Defense Meetings 2009 di Torino con, in primo piano, l’aereo sperimentale a propulsione elettrica DigiSky SkySpark. (Aeromedia)

(Aeromedia, ottobre 2009)