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Bilancio positivo per l'ILA 2002
Con 1.067 espositori provenienti da 40 paesi e 340 aerei di ogni tipo e categoria in esposizione, il salone aerospaziale ILA 2002, tenutosi dal 6 al 12 maggio scorsi a Berlino, ha superato ogni record nei 93 anni della sua storia. Durante i tre giorni riservati agli operatori del settore ed i quattro giorni aperti anche al pubblico, sono stati registrati 215.150 visitatori rispetto ai 212.000 dell'edizione 2000. Anche gli addetti del settore sono aumentati da 84.400 a circa 90.000. I sessanta convegni e congressi che si sono tenuti in contemporanea al salone hanno visto la partecipazione di oltre 4.000 esperti internazionali.
Durante l'ILA 2002 sono stati presi vari contatti per il salvataggio della Fairchild Dornier e sono stati compiuti progressi in relazione al lancio dell'aereo da trasporto militare A 400M, uno dei principali programmi aeronautici europei. L'accordo tra EADS e IAPO per la commercializzazione dell'anfibio Beriev Be-200 nonché tra EADS e RSK MiG per l'aggiornamento dei MiG-29 Fulcrum, sottolineano l'importanza del salone di Berlino come piattaforma di accordi tra l'Est e l'Ovest. MTU Aero Engines considera la lettera di intesa firmata con Pratt & Whitney Canada per l'Advanced Technology Fan Integrator COME una base d'affari di grande importanza. Altri esempi sono le commesse ottenute da Diehl Avionic Systems per l'Airbus A 380, valutate a 800 milioni di dollari, e la commessa da 750 milioni di dollari assagnata alla Rolls-Royce per i motori dei mega-body A 380 ordinati dalla Lufthansa.
L'ILA 2002 è stata la prestigiosa occasione per il debutto del nuovissimo Airbus A 318 (primo volo ad Amburgo lo scorso 15 gennaio), del Raytheon Premier I, dell'addestratore armato Yakovlev Yak-130D, del bimotore Diamond Twin Star prossimo al primo volo, del Boeing B.707 rimotorizzato con JT8D-219 e di parecchi altri modelli per l'aviazione leggera. Quest'anno, al salone di Berlino, è anche stato festeggiato il decennale della Eurocopter, nata proprio in concomitanza dell'ILA 1992.
Rispetto agli altri principali saloni aerospaziali europei, l'ILA offre una dimensione più umana ed una maggiore fruibilità dei mezzi esposti, grazie ad aree espositive ben suddivise per le varie categorie di aeroplani: velivoli da trasporto, aerei militari, aviazione generale e d'affari, alianti, ultraleggeri ed elicotteri. L'ampia disponibilità di spazio ha anche consentito il consueto afflusso di aeroplani storici di ogni epoca e tipo, tra i quali ha primeggiato il Messerschmit Bf 109G-6 presentato dalla componente tedesca della EADS.
Aeromedia ringrazia Lufthansa per la collaborazione offerta in occasione dell'ILA 2002.
Nelle foto: Veduta aerea di una parte dell'area espositiva dell'ILA 2002. (Messe Berlin/BDLI)
Airbus A 318-121 F-WWIA, prototipo del 100 posti Airbus presentato per la prima volta al pubblico in occasione dell'ILA 2002.
(Aeromedia)
(Aeromedia, giugno 2002)