AEROMEDIA
Il web italiano di informazione aerospaziale
by Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)


Un Tornado per la strada

All'alba di lunedì 1 marzo 2010, uno strano convoglio ha attraversato le vie di Torino, scortato dalle motociclette della Polizia Municipale. Sui due camion c'era, smontato, un cacciabombardiere Panavia Tornado proveniente dalla Base di Cameri e destinato ai padiglioni di Torino Esposizioni, per essere esposto alla mostra “Il Secolo con le ali” organizzata dall'Aeronautica Militare Italiana. Significativi anche i contributi di altri enti e ditte come la Marina Militare, l’Aviazione dell’Esercito, la società Avio, Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino e l’Aero Club Torino.
La mostra, tenutasi dal 6 al 29 marzo, ha proposto una carrellata lunga un secolo sulla storia dell'aviazione militare nel nostro paese. Tra i vari cimeli aeronautici in esposizione, diversi motori antichi e, oltre al Tornado, alcuni altri aerei provenienti da Cameri e dal Museo di Vigna di Valle, compresi un addestratore a getto G 91T, un Gabardini scuola della prima guerra mondiale, una replica del monoplano Bleriot XI-I ed un caccia Macchi MC.205V Veltro della seconda guerra mondiale.
Tra i vari ed interessanti contributi alla mostra, l'Alenia Aeronautica ha presentato il suo biplano Ansaldo SVA 9, acquistato nel 1988 negli Stati Uniti e restaurato, entro il febbraio dell'anno successivo, nell'allora stabilimento Aeritalia di Torino-Corso Marche.
La mostra ha compreso anche alcuni automezzi storici di ispirazione aeronautica, come la FIAT Turbina a reazione del 1954 e l’aerodinamica Monaco Trossi da competizione del 1934 con motore due tempi a doppia stella.
Presentata per la prima volta al pubblico, la stupefacente collezione di arcaici “simulatori di volo” ed apparecchiature per la selezione dei piloti. I cimeli, sviluppati nel periodo pionieristico dell’aviazione, sono stati individuati l’anno scorso in un scantinato del Politecnico di Torino ed incorporati nel patrimonio dell’Archivio Scientifico e Tecnologico dell’Università di Torino (ASTUT). All’inizio del secolo scorso l’Italia, e in particolare Torino, vantava anche il primato negli studi relativi alla fisiologia del volo e nelle tecniche di selezione attitudinale dei futuri piloti.
Il primo volo a motore in Italia venne effettuato dal francese Leone Delagrange, a Roma, il 24 maggio 1908. In gennaio dell'anno successivo volò a Torino il primo aeroplano italiano costruito dall'ingegner Aristide Faccioli: Alla fine del 1911, aerei militari italiani presero parte al conflitto Italo-Turco in Libia, segnando il primo utilizzo bellico di aeroplani al mondo. Il 1° luglio 1912 fu costituito a Torino il Battaglione Aviatori, primo nucleo dell'Aeronautica Militare Italiana.

Nella foto: Il Panavia Tornado P.09/MM587 di preserie, smontato nelle parti principali e scortato dalla Polizia Municipale di Torino, attraversa la città per raggiungere i padiglioni di Torino Esposizioni dove sarà esposto nell’ambito della mostra “Il secolo con le ali” organizzata dall’Aeronautica Militare Italiana. (Franco Vercelli/Aeromedia)

(Aeromedia, marzo 2010)