Il 18 dicembre 2008, il nuovo addestratore Alenia Aermacchi M-346 ha superato per la prima volta la velocità del suono, raggiungendo Mach 1,15 nell’area di “lavoro supersonico” sopra il Mar Ligure. Dopo 50 anni un aereo completamente italiano vola supersonico. L’importante traguardo è stato raggiunto dal primo prototipo dell’M-346 durante un volo di 75 minuti, con decollo e rientro sull’aeroporto di Venegono Superiore, base dell’azienda.
"Il superamento della barriera del suono dimostra il grande potenziale di crescita del nostro M-346" ha commentato dopo il volo Quirino Bucci, Capo Pilota Collaudatore di Alenia Aermacchi "Il volo si è svolto come previsto. Il velivolo ha evidenziato una ottima controllabilità al superamento della barriera del suono, mostrando anche una gradevolezza di pilotaggio in fase di decelerazione. Tutti i sistemi velivolo hanno funzionato regolarmente durante le fasi di accelerazione e decelerazione."
Questo significativo traguardo dimostra ancora una volta le elevate capacità e le prestazioni dell’M-346 che integra la potenza dei due motori Honeywell F-124, soluzioni aerodinamiche particolarmente avanzate e una nuova versione del software dei comandi di volo digitali fly-by-wire. Ciò ha permesso di raggiungere e superare la barriera del suono fino alla velocità di 1.255 Km/h, estendendo il precedente valore di Mach 0,96, raggiunto nel 2007. I test di prova continueranno fino a raggiungere la velocità limite di Mach 1,2.
E’ la prima volta che, dopo 52 anni, un velivolo interamente progettato e prodotto in Italia supera la barriera del suono. Infatti il primo aereo italiano a volare più veloce del suono fu l’Aerfer Sagittario 2, pilotato dal Ten. Col. Giovanni Franchini del Reparto Sperimentale Volo dell’Aeronautica Militare, che il 4 dicembre 1956 a Pratica di Mare raggiunse Mach 1,1 al termine di una lunga picchiata.
Da allora, tutti i velivoli supersonici costruiti in Italia sono derivati da licenze straniere – come lo storico Lockheed F-104 Starfighter – o da collaborazioni internazionali – come il multiruolo Panavia Tornado e l’Eurofighter EF 2000.
Antefatti dell'Alenia Aermacchi M-346 - L’M-346 è l'unico velivolo da addestramento avanzato di nuova generazione attualmente in produzione in Europa. Il velivolo è in grado di addestrare i piloti a volare sui futuri aerei da combattimento; sarà, infatti, utilizzato in tutte le fasi dell’addestramento avanzato e pre-operativo, riducendo così le ore di volo su macchine più costose.
Al fine di migliorare l’efficacia del training e i costi di esercizio, il velivolo associa i più moderni criteri di “design-to cost”, supportabilità e ottimizzazione della produzione con un elevato livello di prestazioni e un’interfaccia uomo-macchina rappresentativa dei caccia di nuova generazione fra i quali Eurofighter, Rafale, F-16 ed F-35 JSF.
L’Alenia Aermacchi M-346 adotta soluzioni progettuali innovative: è un velivolo caratterizzato da comandi di volo fly-by-wire con ridondanza quadrupla che, grazie anche all’ottimizzazione della configurazione aerodinamica, è pienamente manovrabile ad angoli di attacco oltre i 35 gradi. Con questa capacità tecnologica, Alenia Aermacchi conferma la propria capacità di progettare e produrre autonomamente velivoli avanzati con sistema di controllo fly-by-wire. Questo, combinato alla configurazione bimotore con rapporto spinta/peso prossimo a 1, si traduce in un livello di sicurezza inarrivabile da parte dai velivoli concorrenti. Inoltre l’M-346 integra avionica digitale e capacità di simulazione in volo di sensori e minacce, caratteristiche che, accoppiate a quelle prestazionali, lo rendono il velivolo più adeguato all’addestramento tattico pre-operativo a livello mondiale.
(Da un comunicato stampa Alenia Aermacchi, Venegono – 19 dicembre 2008)
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On December 18, 2008, the Alenia Aermacchi M-346 advanced trainer made its first supersonic flight, reaching Mach 1.15 in the "supersonic corridor" off the Italian Riviera coast. After 50 years an all-Italian aircraft exceeds the Sound Barrier. The first prototype M-346 reached this important milestone during a 75 minute flight which began and ended on the company airfield at Venegono Superiore.
"Breaking the sound barrier shows the great growth potential of our M-346 – commented after the flight Quirino Bucci, Alenia Aermacchi Chief Test Pilot. – The flight went as planned. The aircraft showed excellent controllability as it exceeded the speed of sound and maintained its pleasant handling throughout the deceleration phase. All aircraft systems performed regularly throughout the acceleration and deceleration phases".
This significant achievement is further testimony to the high capabilities and performance of the Aermacchi M-346 platform, which integrates the power of its two Honeywell F124 engines with extremely effective aerodynamics and the new release of the digital fly-by-wire flight control software. This allowed the aircraft to reach and cross the sound barrier, achieving a top speed of 1,255 kmph and improving upon its own previous top speed of Mach 0.96, achieved in 2007. Test activities will continue until the top design speed of Mach 1.2 is reached.
This is the first time in 52 years than an aircraft designed and built entirely in Italy breaks the sound barrier. The first Italian aircraft to fly faster than sound was the Aerfer Sagittario 2, piloted by Lt Col Giovanni Franchini of the Italian Air Force’s Experimental Test Unit, which - on 4 December 1956 - achieved Mach 1.1 at the end of a long dive at Pratica di Mare.
Since then, all supersonic aircraft built in Italy have been either foreign designs under licence – such as the famed Lockheed F-104 Starfighter – or international collaborative products – like the Panavia Tornado multirole aircraft or the Eurofighter EF 2000.
Alenia Aermacchi M-346 Background - The M-346 is the only new generation advanced/lead-in fighter trainer currently under development in Europe. The aircraft is tailored to train pilots to fly future combat aircraft and will be used in every phase of advanced and pre-operational training, reducing the hours flown on more expensive aircraft. In order to optimise training effectiveness and operating costs, the M-346 embodies the latest concepts of “design-to-cost”, supportability and production optimisation, with a human-machine interface representative of new generation combat aircraft such as Eurofighter, Rafale, F-16 and F-35 Joint Strike Fighter.
The M-346 is engineered with innovative design solutions. Its full authority quadruplex fly-by-wire control system and optimised aerodynamic configuration allow it to remain fully controllable at angles of attack beyond 35 degrees. With this technological capability, Alenia Aermacchi confirms its ability as an independent designer and manufacturer of advanced aircraft with Fly by Wire controls. This, combined with the twin-engine configuration and thrust/weight ration close to 1, translates into safety levels unattainable by its competitors. The M-346 also integrates digital avionics with the ability to simulate sensors and threats in flight. These characteristics and its performance make the M-346 the world’s leading tactical pre-operational training aircraft.
(From a press release by Alenia Aermacchi, Venegono, Italy – December 19, 2008)
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