Le perdite nette del quarto trimestre 2008 della Boeing Company sono ammontate a 56 milioni di dollari (pari a $0,08 per azione), a causa dello sciopero dei metalmeccanici, ora concluso, che ha causato un calo di $1,09 per azione, per spese collegate al B.747 ($0,61 per azione) e per altri accantonamenti ($0,09 per azione). I ricavi del trimestre in esame sono scesi di $12.7 miliardi (-27%), principalmente a causa dello sciopero che ha ridotto il numero degli aerei consegnati di 70 unità ed i ricavi di circa $4,3 miliardi.
Per l'intero 2008, le entrate nette sono scese del 34%, a $2,7 miliardi ($4,07 miliardi nel 2007), EPS "Earnings per Share" $3,71, ed i ricavi dell'8%, a $60.925 miliardi ($66,387 miliardi nel 2007). I risultati di fine anno sono stati influenzati negativamente dallo sciopero, dalle spese per il 747, dagli accantonamenti per le vertenze e da costi supplementari per il B.737 AEW&C resi noti in autunno, che complessivamente hanno ridotto il valore unitario delle azioni di $2,56. Questo calo del valore azionario della Boeing è stato parzialmente compensato da minori oneri per pensioni e rinviando alcune spese.
"I buoni risultati della Boeing, in alcune aree, durante il 2008, sono stati soverchiati dall'impatto degli scioperi e dalle prestazioni deludenti di alcuni programmi attualmente in fase di sviluppo," ha dichiarato il Presidente/CEO Jim McNerney. "Il nostro imperativo è quello di lavorare meglio, dove si può, mantenere una buona "performance" nei vari programmi e conservare la forza finanziaria per crescere in questo periodo economico estremamente negativo."
Il flusso di cassa operativo (outflow) nel quarto trimestre è stato di $1,6 miliardi, soprattutto a causa degli scioperi. Il flusso di cassa operativo (outflow) per l'intero anno è stato di $0,4 miliardi, ed il flusso di cassa libero è stato negativo per $2,1 miliardi. Il portafoglio ordini totale, a fine anno, ammonta ad un valore di $352 miliardi, +8% sul 2007, grazie ad ordini per aerei commerciali e contratti per la difesa.
(NdR: la Boeing sottolinea ogni tre righe - con dubbia eleganza - che i propri guai sono essenzialmente dovuti agli avidi operai. Sorvola invece sui clamorosi errori strategici compiuti negli ultimi 15/20, dovuti alla prevalenza – in ogni decisione - degli aspetti inerenti il puro profitto, e sulle pervicaci acrobazie finanziarie poste in essere dalla dirigenza. Il tutto all'ombra degli incomprensibili gerghi della contabilità trimestrale GAAP "Generally Accepted Accounting Principles". Principi accettati da chi?)
Boeing Commercial Airplanes
I ricavi della Boeing Commercial Airplanes (BCA), nel quarto trimestre, sono stati di 4,6 miliardi di dollari, -48% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, per le mancate consegne di aerei dovute allo scipero che ha colpito tutte le linee produttive. Le perdite operative sono ammontate a $968 milioni rispetto ai guadagno di $973 milioni dell'ultimo trimestre 2007. Lo sciopero ha ridotto i guadagni del quarto trimestre di circa 1,2 miliardi di dollari, al netto del recupero delle consegne ritardate - per mancanza di "cucine di bordo" - nei mesi precedenti, oltre alla perdita di altri 685 milioni di dollari per problemi legati al programma B.747.
Nell'arco dell'intero 2008, i ricavi della BCA sono diminuiti del 15%, a $28,3 miliardi, considerando 105 aerei consegnati in meno, ovviamente solo a causa sciopero. Guadagni operativi ridotti del 67%, a $1,2 miliardi, mentre i margini sono stati del 4,2%, sempre a causa degli scioperi, dei costi infrastrutturali e degli extra costi legati ai problemi del B.747. Lo sciopero ha ridotto i guadagni dell'intero anno di circa 1,8 miliardi di dollari.
La Boeing Commercial Aircraft ha ricevuto 44 ordini lordi nel trimestre e 669 durante l'intero anno. Il portafoglio ordini è salito ad un valore di $279 miliardi, +9% nell'anno, pari a circa otto volte i ricavi annui della divisione.
Come annunciato lo scorso 14 novembre, le prime consegne dei 747-8 cargo dovrebbero iniziare nel terzo quadrimestre del 2010 e quelle del modello passeggeri 747-8 Intercontinental nel secondo trimestre 2011. I ritardi accumulati dal programma sono stati causati da modifiche al progetto, scarsità di risorse produttive e dal solito scipero dei metalmeccanici. Da novembre, una valutazione accurata delle ricadute delle varie modifiche progettuali sulla catena di fornitura, più l'aumento dei costi pensionistici, ha generato una perdita trimestrale, per la divisione, di 685 milioni di dollari.
Nonostante lo sciopero, il programma 787 Dreamliner ha registrato qualche progresso. Importanti milestones comprendevano l'approvazione FAA allo schema di manutenzione programmata che definisce compiti e tempistiche per la manutenzione del 787, ed una prova distruttiva del cassone alare, molto importante per stabilire la vita operativa del velivolo. Sempre nello stesso periodo, si è scoperto che bisognava sostituire tutta una serie di rivetti, operazione ormai quasi portata a termine sui primi due esemplari destinati alle prove in volo. Come annunciato a dicembre, la Boeing prevede che il primo volo del 787 avrà luogo nel "second quarter" del 2009 e le consegne inizieranno nei primi mesi del 2010. Finora il programma 787 ha raccolto 895 ordini netti da parte di 58 clienti, considerando la cancellazione di un ordine per degli esemplari che avrebbero dovuto essere consegnati tra diversi anni.
Integrated Defense Systems
Nel 2008, il fatturato della Boeing Integrated Defense Systems (IDS) si è mantenuto stabile a 32 miliardi di dollari, grazie alla varietà ed al bilanciamento dei programmi in corso. IDS è formata da sottodivisioni come Boeing Military Aircraft, Network & Space Systems e Global Services & Support.
Il portafoglio ordini IDS, nel 2008, è aumentato ad un valore di 73 miliardi di dollari. Durante l'anno si sono materializzati importanti ordinativi nazionali per il V-22, il CH-47 e l'F-22, oltre che alcune commesse export.
(Da un comunicato stampa The Boeing Company, Chicago, Illinois, USA – 30 gennaio 2009)
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The Boeing Company’s fourth-quarter net income declined to a loss of $56 million, or $0.08 per share, reflecting the now-settled machinists' strike (EPS impact estimated at $1.09 per share), a charge related to the B.747 ($0.61 per share) and a litigation-related reserve ($0.09 per share). Revenues for the quarter declined 27 percent to $12.7 billion, due primarily to the effects of the strike which reduced commercial airplane deliveries by approximately 70 units and revenues by an estimated $4.3 billion.
For the full year of 2008, net income fell 34 percent to $2.7 billion ($4 billion in 2007), EPS was $3.71 per share, and revenue fell 8 percent to $60.9 billion ($66,387 billion in 2007). Full-year results were impacted by the strike, the B.747 charge, the litigation-related reserve, and higher costs for B.737 AEW&C announced in the second quarter, which together reduced full-year EPS by an estimated $2.56 per share. This was partially offset by lower pension and deferred compensation expenses.
"The progress we made in many areas of Boeing during 2008 was outweighed by the impact of the strike and our performance on some key development programs," said Chairman, President, and Chief Executive Officer Jim McNerney. "Our imperative going forward is improving execution where it needs to be improved, maintaining strong performance across all our production programs, and preserving our financial strength to grow in these challenging economic times."
Fourth-quarter operating cash outflow was $1.6 billion, primarily reflecting the effects of the strike. Operating cash outflow for the year was $0.4 billion, and free cash flow was negative $2.1 billion. Total company backlog at year-end was a record $352 billion, up 8 percent in 2008 driven by commercial airplane orders and new IDS contract awards.
Boeing Commercial Airplanes
Boeing Commercial Airplanes (BCA) fourth-quarter revenues were $4.6 billion, 48 percent below the same period last year, driven by reduced deliveries due to the strike that affected production of all commercial airplane programs (Table 4). Losses from operations totaled $968 million compared with earnings of $973 million in the year-ago period. The strike reduced fourth-quarter earnings by an estimated $1.2 billion, net of recovery of galley-delayed deliveries from the third quarter, while a charge for a reach-forward loss on the B.747 programme reduced earnings by $685 million.
For the year, BCA revenues decreased 15 percent to $28.3 billion on an estimated 105 fewer airplane deliveries due to the strike. Operating earnings decreased 67 percent to $1.2 billion while margins were 4.2 percent, driven by the strike, infrastructure cost absorption and additional 747 program costs. The strike reduced full-year earnings by an estimated $1.8 billion.
BCA booked 44 gross orders during the quarter and 669 during the year. Contractual backlog rose to a record $279 billion, increasing 9 percent for the year to approximately eight times BCA’s annual revenues.
As announced on November 14, the company expects deliveries of the 747-8 freighter to begin in the third quarter of 2010 and deliveries of the 747-8 Intercontinental passenger model to begin in the second quarter of 2011. The schedule change was caused by design changes, limited availability of engineering resources inside the company and the machinists strike. Since November, a full assessment of the supply chain impacts of these and other additional design changes, coupled with increased pension costs, has resulted in the company recording a reach-forward loss of $685 million in the fourth quarter.
The 787 Dreamliner made progress during the quarter despite the labor strike. Key milestones included FAA approval of the scheduled maintenance program that defines the tasks and service intervals operators will use to maintain the 787, and a successful wing-box destruction test, a key step toward validating the structural integrity of the airplane. Also during the quarter, the company discovered a requirement to replace certain fasteners, and has now largely finished replacing them on the first two flight test airplanes. As announced in December, the company expects first flight of the 787 to occur in the second quarter of 2009 and deliveries to begin in the first quarter of 2010. The 787 program has won 895 net orders from 58 customers to date, which includes the recent removal from the books of one customer’s order for airplanes that were scheduled for delivery late in the next decade.
Integrated Defense Systems
Boeing Integrated Defense Systems (IDS) 2008 revenues held steady at $32.0 billion, reflecting strong program performance across IDS's balanced portfolio of programs. IDS is formed by division such as Boeing Military Aircraft, Network & Space Systems, and Global Services & Support.
In 2008, the IDS backlog increased to $73.0 billion. Significant new orders during the year included V-22 and CH-47 multi-year contracts, the F-22 sustainment contract, and other international orders.
(From a press release by The Boeing Company, Chicago, Illinois, USA – January 30, 2009)
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