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Festeggiato a Torino il decennale della Stazione Spaziale Internazionale

Il 17 novembre 2008, in occasione dei primi dieci anni di attività della Stazione Spaziale Internazionale, l'ALTEC ha organizzato, presso le proprie strutture di Torino, un interessante e ben organizzato incontro con personalità del mondo spaziale, autorità locali e giornalisi. Il contributo italiano - ed in particolare torinese - alla stazione orbitale, è rilevante sotto ogni punto di vista, ma abbastanza misconosciuto.
Nel corso dell'evento è stato soprattutto presentato, in diretta dallo spazio, l'aggancio del modulo MPLM "Leonardo" alla Stazione Spaziale, avvenuto nel corso della missione STS-126 effettuata dallo Space Shuttle "Endeavour".
Gli interventi dei dirigenti Altec, oltre a commentare le suggestive immagini che scorrevano sui maxi-schermi, hanno anche sottolineato con forza l'importanza di un convinto ed ininterrotto finanziamento alla ricerca spaziale, elemento portante per garantire una significativa presenza italiana in Thales Alenia Space. Il mantenimento di un adeguato livello di investimenti continuerà a tradursi in una ricaduta lavorativa di altissima resa e qualità.
Tra gli ospiti della serata, applauditissimo il Professor Ernesto Vallerani, a lungo ai vertici dell'industria spaziale nazionale e "padre spirituale" di tutti i moduli orbitali "made in Turin".
Dopo una interessante visita guidata alla mostra dei prodotti Thales Alenia Space e ad alcune strutture dell'ALTEC, gli ospiti hanno ricevuto bottiglie ricordo di "acqua per astronauti", quella che viene periodicamente trasportata sulla Stazione Spaziale con i moduli da rifornimento MPLM. Pochi sanno che quest'acqua è prodotta - in due diverse composizioni per i cosmonauti russi e per gli astronauti statunitensi - dalla SMAT, la Società Metropolitana Acque Torino, con buona pace di chi dubita delle capacità delle società pubbliche.
Il 15 novembre 2008, "Leonardo" - capostipite della flotta di moduli logistici MPLM realizzati da Thales Alenia Space per rifornire la Stazione Spaziale Internazionale - ha iniziato la sua quarta missione con uno spettacolare lancio notturno a bordo dello Shuttle "Endeavour" dal Kennedy Space Centre di Cape Canaveral. La missione STS-126 è l’ottava missione effettuata dallo Shuttle con a bordo i moduli italiani MPLM.
Lo Shuttle è entrato regolarmente in orbita e, dopo un viaggio di circa due giorni, ha effettuato l’attracco alla Stazione Spaziale. Gli astronauti hanno rimosso "Leonardo" dalla stiva dello Shuttle e lo hanno agganciato ad un altro importantissimo elemento della Casa orbitante, il Nodo 2 "Harmony", prodotto anch’esso da Thales Alenia Space negli stabilimenti di Torino e lanciato nell'ottobre 2007.
E' la quarta volta che "Leonardo" attracca alla Stazione Spaziale con il suo importante carico di equipaggiamenti e rifornimenti necessari per la regolare prosecuzione delle attività scientifiche e per la vita quotidiana sulla Stazione. "Leonardo" è stato il primo dei moduli a entrare in servizio nel 2001 con due lanci, seguito da altri due lanci del suo gemello "Raffaello", approdato sulla ISS sempre nel 2001 e successivamente nel 2005.
Gli MPLM (Multipurpose Pressurized Logistic Module) sono moduli logistici pressurizzati utilizzati per il trasporto di equipaggiamenti, rifornimenti e materiali tra la Terra e la Stazione Spaziale con lo Shuttle. Le unità di volo MPLM sono tre: "Leonardo", "Raffaello" e "Donatello". I moduli sono stati realizzati basandosi su un concetto di vettori flessibili, che devono intercambiarsi nelle diverse funzioni di operatività in orbita. I moduli MPLM, una volta attaccati alla Stazione Spaziale Internazionale, garantiscono possibilità di stivaggio attivo e passivo, nonché un volume abitabile per due astronauti.
Thales Alenia Space, società leader nella costruzione di infrastrutture e trasporti spaziali, è primo contraente, nell’ambito di un accordo bilaterale tra ASI (l’Agenzia Spaziale Italiana) e NASA, per la progettazione, lo sviluppo, la qualifica e l’integrazione dei tre moduli logistici ed il coordinamento delle attività d'interfaccia dei moduli stessi, sia con la Stazione Spaziale che con lo Shuttle. In aggiunta alle attività di sistema, Thales Alenia Space ha la responsabilità di fornire supporto alla NASA, attraverso il Centro Spaziale ALTEC di Torino, per la preparazione e gestione delle missioni, sia nella fase di terra che in orbita. Inoltre, sempre dal centro di controllo ALTEC, la società fornirà il supporto alla NASA per l’utilizzo dei moduli durante l’intero periodo di vita operativa della Stazione, in particolare collaborando con gli ingegneri che hanno progettato i moduli stessi.

Nella foto: Un momento della serata organizzata alla ALTEC di Torino, il 17 novembre 2008, per festeggiare il decennale della Stazione Spaziale Internazionale ed assistere, in diretta dallo spazio, all’aggancio del modulo MPLM “Leonardo” alla stazione stessa. (Aeromedia)

(Aeromedia, novembre 2008)