Nel corso della manifestazione annuale della Navy League, la Lockheed Martin ha illustrato la propria proposta per il programma Multi-mission Maritime Aircraft (MMA) della Marina USA. Denominato Orion21, il nuovo progetto unisce le ultime tecnologie del sistema di missione "network centric" con una piattaforma ben sperimentata ed a basso rischio.
L'U.S. Navy ha definito l'MMA come la risposta ai compiti di pattugliamento e ricognizione marina del 21° secolo. Le missioni previste per l'MMA comprendono "antisubmarine warfare" (ASW), "antisurface warfare" (ASuW), e "maritime intelligence, surveillance & reconnaissance" (ISR).
Lockheed Martin offre come risposta un affidabile e rinnovato sistema d'arma basato sulla cellula del quadriturboelica P-3 Orion. La ditta ha costruito 759 Orion, 251 dei quali ancora in servizio con l'U.S. Navy, oltre a quelli utilizzati da varie forze aeree. L'insieme del sistema d'arma proposto soddisfa o supera tutti i requisiti dell'U.S. Navy: esso comprende un moderno apparato motopropulsivo di derivazione commerciale, una architettura avionica "aperta" ed un programma logistico che supporterà gli aerei, in tempo reale, in qualunque punto del pianeta. Orion21 sarà dotato di un'autonomia di missione superiore del 50% rispetto al modello in servizio. Tutte le ottime caratteristiche del P-3, che ne hanno fatto un mezzo adatto all'impiego nei teatri operativi più impegnativi, sono state ulteriormente migliorate nell'Orion21.
Le principali novità dell'Orion21 saranno un cockpit "all-glass" completamente digitale ed i motori Pratt & Whitney PW150 con eliche Hamilton Sundstrand NP2000. Il PW150 fa parte della ben nota famiglia di turboeliche PW100, con un record di affidabilità del 99.96% in 80 milioni di ore di volo su più di 1.900 aerei da trasporto regionale. L'elica NP2000 ha otto pale in materiale composito ed è attualmente in produzione per i programmi di aggiornamento degli E-2C Hawkeye e dei C-2A Greyhound della Navy. Ovviamente la nuova elica è molto meno rumorosa di quella montata ora sui P-3C.
Nel settembre 2002 e nel febbraio 2003, rispettivamente, la Lockheed Martin si è aggiudicata i contratti MMA Component Advanced Development Phase I e Phase II da parte dell'U.S. Navy. Il contratto per la prossima fase, System Development and Demonstration (SDD), sarà assegnato nel giugno di quest'anno. L'entrata in servizio dell'MMA è prevista entro il 2013 e la Marina USA conta di acquisirne almeno 150 esempari.
(Da un comunicato stampa Lockheed Martin Corporation, Bethesda, Maryland (USA) - 5 aprile 2004)
|
Lockheed Martin today unveiled its offering for the Navy's Multi-mission Maritime Aircraft (MMA) program at the Navy League of the United States trade show. Designated Orion21, the new design brings together the latest network centric mission system technologies while offering the Navy a low risk, proven military capability.
The U.S. Navy has designated MMA as its long-term maritime patrol and reconnaissance system solution for the 21st century. MMA missions include antisubmarine warfare (ASW), antisurface warfare (ASuW), and maritime intelligence, surveillance, and reconnaissance (ISR).
Lockheed Martin is offering a rugged, all new-production weapon system based on the proven P-3 airframe. The manufacturer has built 759 P-3s, of which 251 are operated by the U.S. Navy. The entire weapon system meets or exceeds all U.S. Navy requirements and includes an advanced commercial-derivative propulsion system, open system avionics architecture, and a logistics program focused on real-time fleet health assessments and global supply chain management. Orion21 will provide over 50% increase in mission range and endurance over legacy systems. All established features of the P-3 that have enabled crews to successfully operate it in the harsh, corrosive marine environment are carried forward and further improved with Orion21.
Orion21 features a fully digitized all-glass cockpit and a propulsion system that includes the Pratt & Whitney PW150 engine and Hamilton Sundstrand NP2000 propeller. The PW150 is part of the highly successful PW100 engine family, leader in the regional airline turboprop market that produces 99.96 percent dispatch reliability with more than 80 million operating hours on more than 1,900 aircraft. The NP2000 propeller (eight all-composite blades) is in production for the Navy's E-2C Hawkeye and C-2A Greyhound aircraft retrofit programmes. It operates more quietly than the current P-3C propeller.
Lockheed Martin was awarded MMA Component Advanced Development Phase I and II contracts by the U.S. Navy in September 2002 and February 2003, respectively. The contract for the next phase, System Development and Demonstration (SDD), is scheduled for contract award in June 2004. MMA is expected to enter service no later than 2013 and the Navy forecasts a need for up to150 aircraft.
(From a press release by Lockheed Martin Corporation, Bethesda, Maryland (USA) - April 5, 2004)
|
