AEROMEDIA
The Italian Aerospace Information Web
by Aeromedia - corso Giambone 46/18 - 10135 Torino (Italy)


Continua il successo di EADS nel 2004
EADS Success Continues in 2004
Airbus A 330-203 PT-MVK “The Magic Red Carpet” operato da TAM Linhas Aéreas (Brazil) a Parigi/Roissy. (Aeromedia)
Airbus A 330-203 PT-MVK “The Magic Red Carpet” operated by TAM Linhas Aéreas (Brazil) at Paris/Roissy. (Aeromedia)
Nel 2004 EADS ha ulteriormente rafforzato la propria posizione di leader globale nell’aerospazio/difesa, proseguento la crescita complessiva. La società ha superato le proprie aspettative per il quinto anno consecutivo. L’EBIT* (Earnings Before Interest and Taxes - pre-goodwill and exceptionals) si è attestata su 2,4 miliardi di €, con una crescita del 58% sul 2003, e le entrate nette sono salite del 60% raggiungendo gli 1,03 miliardi di €.
Il margine dell’EBIT di EADS è salito dal 5,1 per cento al 7,7 del 2004, livello mai raggiunto dal gruppo. I maggiori introiti di € 31,8 miliardi (2003: € 30,1 miliardi) sono stati ottenuti con il contributo di tutte le cinque divisioni. La crescita del reddito è stata trainata da Airbus, che si è giovata dell’inizio della ripresa del mercato, e dai proventi di EADS Defence, saliti dell’8% ad un valore di € 7,7 miliardi (2003: € 7,1 miliardi). Se il dollaro non si fosse nel frattempo svalutato, la crescita degli introiti dell’EADS sarebbe stata del 7,7%.
La forte crescita dell’EBIT fa seguito a solidi miglioramenti nella redditività di Airbus e della divisione Spazio. All’Airbus, l’EBIT si è impennato a € 1,922 miliardi, pari ad un più 9,5% dovuto a più consegne, una percentuale maggiore di aerei di grandi dimensioni consegnati e ad alcune misure di riduzione dei costi. La Divisione Spazio è tornata al profitto nei tempi previsti. La EBIT della Divisione Difesa e Sistemi di Sicurezza è aumentata del 33% (€ 57 milioni). La Divisione Aeronautica e la Divisione Aerei da Trasporto Militare hanno entrambe raggiunto un EBIT sui livelli dell’anno precedente. Alla capofila EADS, il valore dell’EBIT è diminuito da 172 a 52 milioni di €, principalmente per il trattamento IFRS alla partecipazione nella Dassault Aviation.
Gli investimenti in Ricerca e Sviluppo effettuati nel 2004 ammontano a € 2,1 miliardi, in linea con l’alto livello di innovazione perseguito da EADS negli ultimi anni (2,2 miliardi di € nel 2003 e 2,1 nel 2001). Come già avvenuto nel 2003, metà delle spese R&D sono state allocate al programma A 380, il mega-body da 555 posti destinato a generare un incasso di 175 miliardi di dollari nei primi 15 anni di produzione, dopo l’entrata in servizio nel 2006. Alla fine del dicembre 2004, EADS aveva 110.662 dipendenti contro i 109.135 di fine 2003. (Outlook 2005 e Dichiarazioni dei CEO di EADS, solo in inglese)

* EADS utilizza l’EBIT (prima degli ammortamenti dell’avviamento ed eventuali exceptionals) come indicatore di riferimento per la propria prestazione finanziaria. Il termine “exceptionals” si riferisce ad entrate ed uscite non ricorrenti come le spese di “armonizzazione” del valore degli asset confluiti in EADS, per la creazione di Airbus S.A.S. e per la formazione di MBDA.

(Da un comunicato stampa EADS – European Aeronautic Defence and Space Company, Amsterdam (Paesi Bassi) – 9 marzo 2005)

EADS further strengthened its position as a global leader in aerospace and defence and entered into a new growth period in 2004. The company exceeded its financial targets for the fifth consecutive year. EBIT* (Earnings Before Interest and Taxes - pre-goodwill and exceptionals) stood at € 2.4 billion for the year, up 58 percent over 2003, Net Income was up 60 percent to € 1.03 billion.
EADS’ EBIT* margin rose from 5.1 percent to 7.7 percent in 2004, an unprecedented level for the group. Stronger revenues of € 31.8 billion (2003: € 30.1 billion) were achieved through growth across all five divisions. Key growth drivers were Airbus, which benefited from the start of the market upturn, and EADS Defence businesses, up eight percent to € 7.7 billion (2003: € 7.1 billion). At constant US dollar exchange rates, total EADS revenues would have grown by seven percent.
The strong EBIT* growth follows solid profit improvement at Airbus and Space. At Airbus, EBIT* surged to € 1.922 billion, or 9.5 percent of revenues mainly due to higher deliveries, a higher proportion of large aircraft deliveries and cost savings. The Space Division returned to profitability on schedule. The Defence and Security Systems Division’s EBIT* increased by 33 percent (€ 57 million). The Aeronautics and Military Transport Aircraft Divisions each achieved an EBIT* close to 2003 levels. At EADS Headquarters, EBIT* contribution deteriorated from € 172 million to € 52 million, mainly due to the IFRS treatment of the Dassault Aviation participation.
The Research and Development (R&D) expenditure in 2004 stood at € 2.1 billion, reflecting EADS’ continued high level of investment in innovation (2003: € 2.2 billion, 2002: € 2.1 billion). As in 2003, about half of this was spent on R&D for the A 380, the 555-seater Airbus mega-body expected to generate more than US$ 175 billion in sales in the first fifteen years of production after entry-into-service in 2006. EADS had 110,662 employees at the end of December 2004 (2003: 109,135). (Outlook 2005 and Statements of the EADS CEOs)

* EADS uses EBIT pre-goodwill amortization and exceptionals as a key indicator of its economic performance. The term “exceptionals” refers to income or expenses of a nonrecurring nature, such as amortization expenses of fair value adjustments relating to the EADS merger, the formation of Airbus S.A.S. and the formation of MBDA, and impairment charges.

(From an EADS – European Aeronautic Defence and Space Company press release, Amsterdam (Netherlands) – March 9, 2005)